Vaccini, Istruzione e Salute precisano: “C’è anagrafe, non vanno consegnati i certificati”

Entro il prossimo 10 luglio, le famiglie dovranno presentare alle scuole la documentazione comprovante l’effettuazione delle vaccinazioni obbligatorie per la frequenza scolastica o la formale richiesta di vaccinazione all’Asl competente. Resta – come riporta l’Ansa.it – la scadenza prevista dalla legge Lorenzin sull’obbligo vaccinale, approvata nel luglio 2017. Ma i ministeri di Istruzione e Salute precisano stamane che “è in vigore l’anagrafe vaccinale per cui decade l’obbligo di consegna dei certificati cartacei”.

Stando ai fattti, tuttavia, per il prossimo anno scolastico 2019-2020 che si apre a settembre, come invece accaduto lo scorso anno con la circolare dei ministri Grillo-Bussetti.

Le vaccinazioni obbligatorie previste dalla legge sono dieci: anti-poliomielitica, anti-difterica, anti-tetanica, anti-epatite B, anti-pertosse, anti-Haemophilus influenzae tipo b, anti-morbillo, anti-rosolia, anti-parotite, anti-varicella.