Assumere 200 grammi di proteine animali al dì crea gravi rischi per la salute

CARNE MALATTIE CARDIACHE

Una dieta iperproteica comporta un rischio maggiore di morte (+23%) nell’arco di 20 anni rispetto a un regime alimentare equilibrato. La conferma da uno studio dell’Università della Finlandia orientale, pubblicato sull’American Journal of Clinical Nutrition, condotto su 2.600 persone: gli uomini che prediligevano una dieta con molte proteine animali (più di 200 grammi al giorno) avevano un rischio maggiore di morte (+23%) nell’arco di 20 anni rispetto a chi faceva una dieta più equilibrata (con meno di 100 grammi al giorno di carne).

La ricerca ha anche rilevato che un elevato apporto complessivo di proteine alimentari (in particolare il consumo di carni lavorate come salsicce e salumi) era associato a un maggior rischio di morte negli uomini a cui era stato diagnosticato, all’inizio dello studio, il diabete di tipo 2, le malattie cardiovascolari o il cancro. Tuttavia, hanno spiegato gli autori dello studio, l’impatto complessivo sulla salute delle diverse fonti proteiche non è ancora del tutto chiaro.