Vendere libri che promuovono cure miracolose o semplicemente pericolose è lecito? A giudicare dall’ultima mossa di Amazon, non sempre. Il colosso della vendita online ha infatti rimosso dalla sua vetrina virtuale due libri che promuovono le “cure” non scientifiche dell’autismo dopo che Wired ha pubblicato un rapporto evidenziando i libri in vendita sul sito che incoraggiano i genitori a far consumare ai loro figli sostanze chimiche potenzialmente tossiche.
Gli incredibili consigli
“Guarire i sintomi conosciuti come autismo” e “Combattere l’autismo e la vittoria” sono i trsti nominati da Wired. Come riporta Cnbc, in uno dei due libri ritirati si consiglia ai genitori di fare una “sostanza simile alla candeggina” di biossido di cloro da far bere ai loro bambini. La Food and Drug Administration degli Stati Uniti ha avvertito che la sostanza “può causare gravi danni alla salute … tra cui nausea, vomito e bassa pressione sanguigna potenzialmente mortale dovuti alla disidratazione”. Il Centro per il controllo e la prevenzione delle malattie hanno detto che non esiste una cura nota per il disturbo dello spettro autistico, ma questi libri sostengono che i genitori possono curare il disturbo attraverso approcci scientificamente non dimostrati. Alla fine è arrivata la scelta di Amazon di rimuovere i due testi, anche se non ha chiarito se la rimozione di libri e film è un risultato diretto delle recenti critiche.