Senza dubbio comodi. E altrettanto certamente tra i più venduti nei negozi, tanto da lasciare oramai poca scelta ai consumatori. A dispetto di tanta fortuna, però, i detersivi liquidi per lavatrice non funzionano quanto le polveri. E non è una questione di marche.
È questo il risultato di un test della rivista dei consumatori svizzeri K-Tipp.
Il laboratorio elvetico ha testato dodici detergenti liquidi universali (tra i nomi “italiani”: Ariel, Omo, il prodotto di Lidl Formil e quello di Aldi, Tandil). Per fare un confronto, i redattori hanno anche fatto analizzare i risultati ottenuti con un detersivo in polvere, il Persil Universal Pulver.
Risultato: otto dei dodici detersivi liquidi non puliscono bene la biancheria sporca – compreso il “Tandil Aqua Touch” di Aldi.
Il migliore del test, il Formil Aktiv di Lidl è stato l’unico a eliminare le macchie di cioccolato e carne bruciata. E uno dei pochi a non ingrigire la biancheria. Nonostante questo, il “sufficiente” con cui il detersivo liquido di Lidl ha concluso il test ha parecchio da invidiare alla polvere di Persil che si è meritata un buono.
Il lato negativo dei saponi migliori nel test è che scoloriscono i colori dei capi che lavano. Per questa prova e per quella che ha mostrato il consumo del tessuto lavato, sono stati lavati 20 volte a 40°C quattordici asciugamani colorati in spugna e in spugna e cotone. Gli esperti hanno poi testato il cambiamento di colore con un dispositivo di misurazione (spettrofotometro) e la protezione delle fibre.
