Pesticidi, problematici, in 33 delle 40 verdure comprate al supermercato. I prodotti svizzeri non vanno molto meglio dei loro concorrenti stranieri, questo il commento a caldo di Bon à savoir, giornale dei consumatori elvetici che ha condotto le analisi del numero che pubblica oggiIl giornale ha inviato quaranta prodotti acquistati nelle grandi superfici alla ricerca di 500 tra insetticidi, fungicidi ed erbicidi.
Solo sette campioni non contenevano tracce di fitofarmaci, negli altri, gli esperti hanno trovato non meno di 41 diverse sostanze.
Molte le verdure trovate con diverse sostanze. Sei le molecole rintracciate, per esempio, nelle carote “made in Swiss” di Migros, dieci nei pomodori Migros provenienti da Italia e altrettante nelle melanzane turche acquistate da Spar.
Troppi fungicidi
Le sostanze chimiche che sono stati rilevati più spesso sono fungicidi, principalmente fluopyram (12 volte), boscalid (8 volte) fludioxonil (6 volte) e tebuconazolo (5 volte). Si tratta di molecole che possono irritare la pelle, scatenare reazioni allergiche o addirittura avere effetti potenzialmente cancerogeni. Hanno anche un impatto ambientale, poiché degradano con difficoltà e sono tossici per la vita acquatica.
Cinque verdure contenevano imidacloprid, cipermetrina o acetamiprid. Le melanzane Spar contenevano 0,23 milligrammi per chilogrammo di acetamiprid, superando il limite legale di 0,2 mg/ kg.
Migros e Spar: “Interverremo”
Spar ha reagito immediatamente dichiarando che è stato superato il numero di residui accettabile e che farà ulteriori verifiche sui fornitori. Anche Migros ha definito i risultati “non tollerabili”.