In due mesi ha superato la soglia di un milione di clienti (fra nuove Sim e portabilità ), ai quali il nuovo operatore Iliad aveva riservato l’offerta low cost di 5,99 euro (minuti e sms illimitati e 30 Gb di dati). E ora rilancia con le parole del suo amministratore delegato Benedetto Levi: “Visto il suo successo, abbiamo deciso di mantenere la nostra offerta da 5,99 euro per altri 200mila utenti“.
In questi due mesi gli altri operatori si sono attrezzati con offerte ad hoc (Fastweb in primis) o con nuovi operatori virtuali (Vodafone ha lanciato Ho. e Tim ha messo in campo Kena) per fronteggiare l’aggressività commerciale del gestore francese. Gli effetti sul fatturato del settore risentano di questa rinata concorrenza nella telefonia mobile.
Moody’s Iliad sottrarrà ricavi ai concorrenti
Secondo Moody’s l’ingresso di quello che di fatto, dopo la fusione fra Wind e Tre, è il quarto operatore italiano peserà sui ricavi dei concorrenti, che diminuiranno del 4-6%. A essere più colpita sarà soprattutto Wind, il cui fatturato dovrebbe calare dell’8-9% a 3,5 miliardi. Per Telecom e Vodafone, invece, il calo di ricavi dovrebbe essere nell’ordine del 4,5%. Il report della società tuttavia evidenzia anche come Iliad, a causa del calo dei prezzi dei servizi spinto anche dalla politica commerciale aggressiva che sta mettendo in atto, raggiungerà entro il 2020 il 5-7% del mercato.