Non ha pedana e posti per disabili, Flixbus condannata per discriminazione

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Il Tribunale di Roma ha condannato Flixbus, la società di autobus extra-urbani che effettua servizi di trasporto low-cost in tutta Europa, per condotta discriminatoria nei confronti delle persone con disabilità a causa della mancata accessibilità degli autobus.

Il caso

La denuncia era stata avanzata dall’Associazione Luca Coscioni, a partire dal caso di alcuni ragazzi costretti a muoversi sulla sedia a rotelle ai quali era stato impedito di prenotare il viaggio a causa dell’assenza, all’interno del mezzo di trasporto, delle pedane per consentire la salita anche a chi si muove sulla sedia a rotelle, nonché di posti di stazionamento della carrozzina. “Nelle prossime settimane l’Associazione Luca Coscioni verificherà se Flixbus avrà posto termine alle condotte discriminatorie così come stabilito dal Tribunale di Roma, dando così modo a chi soffre di una qualche forma di disabilità motoria di avvalersi finalmente dei suoi servizi di trasporto low-cost – dichiarano Filomena Gallo e Alessandro Gerardi, rispettivamente Segretario e Consigliere Generale dell’Associazione Luca Coscioni -. Nel frattempo l’Associazione chiede al Governo e ai Ministri competenti, a partire dal Ministro della Disabilità, di effettuare una ricognizione urgente su tutte le linee di trasporto nazionale e locale, pubbliche e private, al fine di imporre urgentemente, su tutto il territorio nazionale, il rispetto dei principi della parità di trattamento nonché della Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità”. Con lo stesso provvedimento il Giudice ha ordinato a Flixbus di mettere a disposizione, entro 60 giorni, mezzi accessibili alle persone disabili, nonché di pubblicare a sue spese l’ordinanza di condanna sulle pagine del Corriere della Sera.

La precisazione di Flixbus

La compagnia ci fa sapere: “Su tutti i nostri mezzi, infatti, garantiamo il trasporto gratuito della carrozzina pieghevole nel vano bagagli e per i disabili permanenti assicuriamo il trasporto gratuito dell’accompagnatore, in grado di assisterlo per tutta la durata del viaggio. Ci stiamo già impegnando per poter arrivare a offrire un servizio sempre più completo, attrezzando i bus con dotazioni che consentano più agevolmente la salita e la discesa di passeggeri disabili o a ridotta mobilità. Consapevoli dell’importanza dell’inclusione, nei mesi scorsi abbiamo predisposto, sul nostro sito www.flixbus.it, un’area dedicata con informazioni dettagliate e numero telefonico, per poter garantire la corretta assistenza fin dai primi momenti dell’acquisto. Abbiamo, inoltre, previsto dei moduli di formazione specifici destinati al personale a bordo dei bus per l’assistenza alle persone a mobilità ridotta, moduli focalizzati a garantire il giusto supporto nelle diverse fasi di viaggio. Teniamo, infine, a precisare che il problema sollevato riguarda l’intero settore così come i produttori di autobus. Ecco perchè nonostante tutto, stiamo lavorando per garantire a tutti il massimo dell’accessibilità possibile”.