La Commissione spagnola dei mercati e della concorrenza ha sanzionato Atresmedia e Mediaset rispettivamente con 145.147 e 118.728 euro per aver reclamizzato alcune bevande alcoliche nella fascia oraria protetta. La legge generale della comunicazione audiovisiva, infatti, vieta questo tipo di comunicazioni dalle 20.30 alle 6. Gli annunci proibiti sono apparsi sui canali televisivi Antena 3 e Neox, di Atresmedia e Telecinco, di Mediaset, durante i mesi di novembre e dicembre 2017.
In Italia maglie più lasche
Nel nostro paese, il Codice di autoregolamentazione TV e minori si limita a suggerire che in tv non debbano essere rappresentati minori dediti al consumo di alcol, mentre nella fascia di programmazione specifica (dalle 16 alle 19) si deve evitare la pubblicità di bevande alcoliche e superalcoliche. Dunque, una fascia oraria ben più ristretta rispetto a quella spagnola. Negli anni ci sono anche state alcune sanzioni ma per lo più rivolte alle aziende e non alle emittenti radiotelevisive. Ad esempio, è stata condannato il messaggio di Bacardi Breezer, nel quale un giovane tracanna vogliosamente il prodotto (pronuncia 2/04), perché si ha la sensazione di “un uso un po’ smodato della bibita, quasi a rappresentare un mezzo per darsi la carica”. Condanna ha anche ricevuto il messaggio Ceres (pronuncia n. 156/03), in cui viene mostrata l’offerta liberale e gratuita di quantità crescenti di birra; prima elargita a fiotti, poi a fontana dal getto corposo ed infine come un’ immensa cascata, proprio perché il messaggio veicolerebbe verso il pubblico dei telespettatori un modello di consumo non ispirato a misura e a responsabilità.