I biocidi sono i prodotti usati in casa contro le zanzare, le formiche, per trattare gatti e cani contro le pulci, pulire i tappeti, proteggere i mobili dalle tarme e proteggere le piante dai parassiti. In altre parole, sono dei pesticidi domestici, ma al contrario dei diserbanti utilizzati in agricoltura le maglie normative sono meno aggiornate. Questo è l’allarme lanciato dal magazine dei consumatori francesi Que choisir, che fa un esempio: Gli insetticidi neonicotinoidi che sono stati appena banditi in agricoltura a livello europeo si trovano ad esempio nei biocidi per il grande pubblico.
La lobby protesta
In Francia è in discussione un progetto di legge per il bilanciamento delle relazioni commerciali nel settore agricolo e alimentare del governo, che prevede l’estensione del divieto vendite, self-service, pubblicità e promozione che si applicano ai biocidi, dicendo che “non sono regolamentati, mentre usano per alcuni gli stessi principi attivi dei prodotti fitosanitari”. La commissione per gli affari economici dell’Assemblea nazionale ha votato a favore dell’emendamento, che uniforma i regolamenti relativi all’immissione sul mercato pubblico di biocidi e prodotti fitofarmaceutici. “Ma da questo voto – scrive Que choisir – le lobby industriali sono scatenate, rivendicano la loro ostilità a questa misura di protezione dei consumatori e chiedono il ritiro di questo emendamento”. Entro fine maggio, il parlamento francese dovrebbe approvare o respingere l’emendamento. Quello italiano, intanto, perso da oltre due mesi dietro alla difficile formazione del governo, non si occupa di problemi come questo, relativo alla tossicità dei prodotti utilizzati in casa.