Rc-auto, arriva l’attestato di rischio anti-furbetti

CONCORRENZA DRAGHI

Arriva l’attestato di rischio dinamico, per evitare che i furbetti del tagliandino possano godere di un premio assicurativo più basso. L’attestato di rischio è la “pagella” di ogni assicurato in cui è valutata, attraverso la classe di merito, la virtuosità del conducente che è ovviamente legata al numero degli incidenti con colpa che ha causato. Molti automobilisti per evitare il declassamento, a ridosso della scadenza, e con un “sinistro” pendente, cambiamo compagnia sfruttando la loro classe di merito non ancora “appesentita” dall’ultimo incidente.

Nel premio anche i “sinistri pagati tardivamente”

Per evitare questi “comportamenti fraudolenti“, l’Ivass, l’Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni, ha istituito con il provvedimento n.71 del 16 aprile 2018 il cosiddetto attestato di rischio dinamico. Spiega in una nota l’Istituto: “L’attestato di rischio – e quindi il premio assicurativo – terrà conto anche dei sinistri pagati a ridosso o dopo la scadenza del contratto, anche laddove l’assicurato abbia cambiato compagnia (c.d. sinistri pagati tardivamente). In questo modo saranno rimossi comportamenti elusivi o fraudolenti, a beneficio degli assicurati virtuosi”.

Portabilità della classe: sì alle coppie di fatto

Con un secondo provvedimento l’Ivass ha anche, tra l’altro, reso possibile la portabilità della classe, in caso di sottoscrizione di un nuovo contratto per l’acquisto di un ulteriore veicolo all’interno del nucleo famigliare, anche ai “conviventi di fatto e uniti civilmente”. Possibilità ad oggi riservata solo ai coniugi uniti in matrimonio.