Sconti Rc-auto obbligatori: arrivano le nuove regole dell’Ivass

Atteso da mesi (90 giorni entro l’approvazione della legge sulla Concorrenza avvenuta nell’agosto 2017) finalmente l’Ivass ha colmato un vuoto con  il Regolamento 37 che disciplina il modo di richiedere ed ottenere sconti sulla Rc-auto da parte di particolari soggetti (gli automobilisti virtuosi residenti in particolari province) e in determinate situazioni (ispezione preventiva del veicolo e installazione dell’alcolock che blocca il motore in caso di elvato tasso alcolemico del conduttore).

Due tipologie di sconti

La legge sulla Concorrenza, dopo anni di gestazione, è stata approvata nell’agosto scorso e per quanto riguarda il capitolo Rc-auto prevedeva diverse novità. In particolare due tipi di sconti.

Il primo, come spiega il portale InsuranceTrade.it, scatta, su proposta dell’impresa e previa accettazione degli assicurati, nel caso in cui ricorra almeno una delle tre condizioni:

  • ispezione preventiva del veicolo, a spese dell’assicuratore;
  • installazione o presenza sul veicolo (se portabili) di meccanismi elettronici che ne registrano l’attività, quali la scatola nera o equivalenti;
  • installazione o presenza sul veicolo di meccanismi elettronici che impediscono l’avvio del motore in caso di tasso alcolemico del guidatore superiore ai limiti di legge per la conduzione di veicoli a motore (il cosiddetto alcolock).

Il secondo tipo di sconto, definito come “aggiuntivo”, deve essere applicabile ai soggetti

  • che negli ultimi quattro anni non abbiano provocato sinistri con responsabilità esclusiva, principale o paritaria,
  • purché accettino di installare la black box “meccanismi elettronici che registrano l’attività del veicolo, quali la scatola nera o equivalenti”,
  • risiedano nelle province a maggiore tasso di sinistrosità e con premio medio più elevato, individuate dall’Ivass tra le quali Napoli, Roma, Firenze e Genova (clicca qui per verificare l’elenco completo)

In attese delle “offerte” delle compagnie

Lo sconto obbligatorio, specifica il Regolamento, “è applicato al premio di tariffa al netto delle imposte e del contributo al Servizio sanitario nazionale ed è pari ad una percentuale calcolata preventivamente dall’impresa” secondo però le regole dettate dal Garante stesso. Naturalmente siamo in attese di conoscere già dalle prossime settimane quali saranno le “offerte” delle compagnie e come verranno applicate le nuove regole.