

Secondo il ministero, il rischio sanitario consiste nei possibili danni al sistema riproduttivo che può causare la presenza del di-ftalato contenuto nel materiale plastico del giocattolo. Questo ftalato può nuocere alla salute dei bambini, causando possibili danni al sistema riproduttivo. Gli ftalati sono sostanze tossiche per organi riproduttivi, soggette a restrizione europea. Il loro utilizzo non è consentito a concentrazioni superiori allo 0,1%, né nei giocattoli né negli articoli destinati all’infanzia. Il motivo della restrizione è dovuto al pericolo di esposizione che può derivare dal masticare o succhiare per lunghi periodi di tempo oggetti che contengono ftalati, distruttori del sistema endocrino umano.








