Da oggi trasferire i soldi da un conto all’altro sarà un’operazione immediata. Il destinatario del bonifico vedrà entro 10 secondi la somma accreditata sul proprio conto corrente. Nessun costo aggiuntivo per lui mentre il mittente pagherà una commissione leggermente più alta. Ovviamente, una volta disposto il bonifico non potrà più essere revocato. Per il momento la somma massima che potrà essere disponibile immediatamente è di 15 mila euro e le prime banche italiane ad aderire al progetto europeo sono Intesa San Paolo e Unicredit. Entro il 2018 anche altri gruppi saranno pronti a garantire ai propri clienti simili prestazioni.
Il progetto: 34 paesi interessati
I servizi di bonifico istantaneo sono attivi nel Regno Unito, in Polonia, Turchia, Svizzera, Svezia e Danimarca: a partire da questo mese le operazioni potranno progressivamente essere eseguite in tutti i paesi dell’area Sepa (Single euro payments area), l’area unica dei pagamenti in euro che comprende 34 Paesi e abbatte i confini bancari.
In Italia
Nel nostro Paese i battistrada sono i primi due gruppi bancari italiani, Intesa San Paolo e Unicredit, affiancati da Banca Sella, istituto con base in Piemonte da sempre all’avanguardia sul fronte dei pagamenti elettronici. Ciascuna banca offre condizioni differenziate ma il tratto comune è un lieve sovrapprezzo. Ulteriori banche dovrebbero aggiungersi e offrire il bonifico istantaneo nell’arco del 2018: le italiane Banca Popolare di Milano e Monte dei Paschi di Siena e alcuni gruppi esteri fra i quali Deutsche Bank, Credit Agricole e Ing.