Pessima notizia per gli americani e brutto segnale anche per gli amanti di Netflix al di qua dell’oceano. È quella di una gragnuola di aumenti partita proprio dagli Usa, con il rincaro di 1 dollaro al mese, da 9.99 a 10.99, per gli abbonati standard e di 2 dollari per i premium (da 11.99 a 13.99 dollari). A salvarsi, almeno per il momento, gli abbonati base fermi a 7,99 dollari al mese.
Gli aumenti scatteranno a novembre per i già abbonati.
L’aumento arriva dopo quello dello scorso anno che aveva portato il piano standard (che ha in più, rispetto al base, l’Hd e la visione contemporanea su due schermi) da $ 7.99 a $ 9.99.
L’aumento del 2016 non sembra aver penalizzato molto la società che ha 50 milioni di abbonati negli Stati Uniti e 100 milioni in tutto il mondo.
In una dichiarazione, Netflix ha affermato: “Di volta in volta, i piani e le tariffe di Netflix vengono aggiustati aggiungendo spettacoli televisivi e filmati più esclusivi, introducendo nuove funzionalità del prodotto e migliorando l’esperienza complessiva di Netflix per aiutare i membri a trovare qualcosa di eccezionale per guardare ancora più velocemente”.