La Commissione europea sta dando una forte impulso per accelerare l’attuazione di regole comunitarie per l’uso dei droni nell’Unione europea.
In Europa nel 2016 sono stati segnalati più di 1.200 incidenti, incluse possibili collisioni tra droni e aeromobili, sottolineando la necessità urgente di un quadro normativo europeo moderno e flessibile.
La Commissione europea invita pertanto il Parlamento europeo e il Consiglio ad accordarsi sulla sua proposta del dicembre 2015 che istituisce un quadro europeo per i droni. In attesa di tale adozione, la Commissione per la ricerca sul traffico aereo unico europeo (SESAR) mette a disposizione mezzo milione di euro per sostenere la dimostrazione dei servizi di “geo-fencing“. Tali applicazioni possono impedire ai droni di volare in zone limitate, come la vicinanza degli aeroporti.
Il commissario per i trasporti Violeta Bulc ha dichiarato: “I droni offrono enormi opportunità per nuovi servizi e imprese. Ecco perché vogliamo che l’Europa sia un leader globale. Sono convinto che il nostro quadro normativo moderno e flessibile darà origine a nuovi campioni europei in questo settore. Ma la sicurezza viene sempre prima. Se non ci muoviamo abbastanza velocemente, gli incidenti evitati tra i droni e gli aerei potrebbero un giorno avere conseguenze disastrose. Invito pertanto il Parlamento europeo e il Consiglio a concordare rapidamente la nostra proposta del dicembre 2015. “