Nuovo giro di vita in vista per i neonicotinoidi, i pesticidi che causano moria delle api. La Ue, secondo quando riportato da Euractiv, prepara la messa al bando di tre nuove sostanze, l’Imidacloprid, la Clothianidin e il Thiametoxam della multinazionale Sygenta, accusate di essere tra i killer delle “arnie”. Secondo indiscrezioni, la stretta che prepara la Commissione sarebbe meno severa di quanto era nelle intenzioni originarie di Bruxelles: dal divieto totale dei Neonicotinoidi si arriverebbe a vietare “solo” 3 pesticidi.
La lobby dei pesticidi in agguato
La decisione dovrebbe essere ratificata il prossimo 30 novembre – l’esecutivo Ue sta aspettando le valutazioni dell’Efsa che sta sottoponendo a revisione i dati sui 3 pesticidi – e rafforzerebbe le attuali restrizioni scattate nel 2013. I neonicotinoidi o neonici sono un gruppo controverso di pesticidi impiegati nelle colture dagli anni 90 e hanno mostrato un impatto negativo sulle api e sugli impollinatori in generale.
Da sempre Greenpeace chiede di mettere al bando queste sostanze-killer per le api e ha da tempo avviato una raccolta di firme per chiedere alla Ue di intervenire in maniera decisiva. Sarà la volta buona o anche questa volta – come è successo per il glifosato – la lobby dei pesticidi riuscirà a spuntarla?