Convinti che il motore diesel inquina meno di quello a benzina? Sbagliate di grosso. Uno studio condotto dall’agenzia europea Transport&Environment ha sfatato questo mito mettendo a confronto l’intero ciclo di produzione di una vettura a diesel e ha concluso che le emissioni di CO2 di quest’ultima sono superiori di 3,65 tonnellate rispetto a quelle di un motore a benzina. (continua dopo l’infografica)
Perché? Secondo i ricercatori di T&E per quantificare le emissioni va considerato l’intero ciclo legato al diesel. Così il processo di raffinazione per ottenere il gasolio richiede più energia rispetto a quello necessario a estrarre la benzina dal petrolio. I materiali utilizzati per realizzare il motore diesel sono più pesanti e richiedono più energia per la lavorazione.
Se poi si considera che il dibattito sulla messa al bando della auto a diesel (e a benzina) è apertissimo, ha ancora senso acquistare una vettura a diesel? Risponde alla nostra domanda Riccardo Matesic, esperto di settore e nostro consulente: “La tecnologia diesel è considerata obsoleta perché i costi legati alla ricerca renderle meno inquinanti sono troppo elevati. Per questo motivo, le case automobilistiche ad oggi non immettono sul mercato nuovi diesel su motori di bassa cilindrata”. In altre parole, per i consumatori l’investimento iniziale più alto non è giustificabile ma anche le case automobilistiche hanno rinunciato a mettere sul mercato auto diesel di bassa cilindrata preferendo il metano.