Le bevande di soia sono l’alternativa che molti intolleranti al lattosio utilizzano
al posto del latte vaccino, perché non contiene lattosio. Ma la soia è nota anche per le proprietà salutistiche: grazie al suo contenuto di isoflavoni (ginsteina, dazdeina gliciteina) – sostanze fitoestrogeniche che si legano ai recettori ormonali -, è utile nel mitigare gli effetti delle menopausa e grazie al contenuto di grassi polinsaturi, ed una sostanza, la lecitina di soia, ha un effetto ipo-colesterolemizzante. In commercio, si trovano una grande varietà di bevande di soia, ma cosa è importante guardare per scegliere il migliore?
Prima di tutto evitare la soia Ogm che ha grandi probabilità di contenere residui di glifosato, l’erbicida cancerogeno che viene utilizzato nelle coltivazioni di soia geneticamente modificate per esserne resistenti. Per stare tranquilli, scegliere un latte di soia bio, e se la soia è italiana ancora meglio.
 Zuccheri: perché sia salutistico non deve avere zuccheri aggiunti, la soia ne contiene molto pochi. Da notare che il SOIA Granarolo è quello che ne ha di più, mentre Soia bio Granarolo ne ha veramente pochi
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Calcio. Non tutti ne specificano la quantità , visto che molte donne in menopausa lo usano meglio scegliere tra quelli che indicano il quantitativo, in genere 120 mg/100 ml. Il calcio può derivare da fosfati aggiunti o dall’aggiunta di un’alga Lithothamnium Calcareum, fonte naturale di calcio
Premesso che la bevanda di soia è per lo più acqua, la percentuale di soia può variare dal 5-8% e questa incide principalmente sulla componente proteica e di grassi polinsaturi presenti. Preferiamo quelli con maggiore percentuale di Soia
E l’etichetta?
Io scelgo sempre tra quelli con meno ingredienti possibile, ma guardate quali sono (a parità di numero guardare gli ingredienti da preferire quelli in cui non compaiono stabilizzanti o additivi e zucchero o aromi). Ad esempio il latte Valsoia aggiunge Riboflavina vit.B2, vit.B12 e vit.D2, adatto per i vegani – ma poi mette anche zucchero di canna,: gomma di gellano, aroma. Non mi convince. A questo punto quale preferite?
Alpro BIO: Acqua, fagioli di soia decorticati* (5,9%), zucchero di canna grezzo*, sale marino.
Soia bio cereal Acqua, semi di soia decorticati* 8,2%.
Alce nero soia Acqua, semi di soia di origine italiana* (7,5%), alga Lithothamnium calcareum (0,35%), sale marino.
Isola Bio soia Acqua, soia italiana* (8%), alga Lithothamnium Calcareum (0,35%), sale marino.
Provamel acqua fagioli di soia decorticati (7,3%) estratto di mela (3,3%) carbonato di calcio sale marino correttore di acidità : fosfato monopotassico
Sojasun: Succo di soia 99% (acqua di sorgente, semi di soia 7%), fosfato di calcio, stabilizzante (gomma Gellan). Garantito senza zucchero aggiunto. Soia senza OGM.
Valsoia Acqua, semi di soia (6,8%), zucchero di canna, tricalcio fosfato, sale marino, stabilizzante: gomma di gellano, aroma, vitamine Riboflavina (B2)-B12-D2
Granarolo: Acqua, semi di soia decorticati (6,4%), zucchero, fibra alimentare (inulina) (1,2%), aromi naturali, cloruro di potassio, stabilizzante: gomma di gellano.
Granarolo BIO: Acqua, semi di soia decorticati da agricoltura biologica (7%).
L’intolleranza non è un lusso! La nostra petizione per abbassare l’Iva sul latte vegetale