Prima di buttare una medicina scaduta sarebbe bene pensarci su. Secondo una ricerca pubblicata su JAMA, la rivista della American Medical Association, la maggior parte dei medicamenti fa ancora effetto ben al di là della propria data di scadenza.
La maggioranza dei farmaci fa effetto come fosse stato appena prodotto fino a un anno oltre la data di scadenza e ben il 90% è ancora utile fino a cinque anni dopo tale data.
Secondo quanto riportato dallo studio americano, non c’è da preoccuparsi di effetti collaterali dovuti ai farmaci scaduti: non esistono casi documentati di medicamenti attualmente in commercio che si siano degradati fino a diventare tossici e causare danni alla salute perché consumati oltre la data di scadenza. Quel che potrebbe succedere, tutt’al più, è che il farmaco abbia un effetto ridotto, oppure che non abbia effetto del tutto.
Uncica condizione per consumare questi medicinali senza rischi, spiegano i ricercatori, è che non si tratti di medicine fluide e liquide e che siano state conservate adeguatamente (non esposte al sole o tolte dagli imballaggi).