La nostra petizione per chiedere alle aziende di rinunciare al triclosan nelle composizioni di detergenti intimi e dentifrici sta smuovendo le grandi aziende. Dopo Coop, anche Conad ha annunciato di aderire alla petizione e di aver avviato il progetto per lo sviluppo di una nuova formula senza la presenza del triclosan.
Inutile e pericoloso
La nostra iniziativa – sottoscritta da 30 mila consumatori – ha preso le mosse dopo la decisione della Food and drug administration che ha chiesto alle aziende di eliminare l’antibatterico dalle proprie formulazioni perché sospettato di essere un interferente endocrino e di aumentare l’antibiotico resistenza. In Europa è consentito l’uso anche se dovrebbe trovare applicazione il principio di precauzione. In mancanza di un divieto normativo, però, le aziende si sono mostrate più virtuose, almeno qualcuna decidendo di avviare la sostituzione del triclosan.