Non si possono imporre spese ai consumatori per l’utilizzo di un determinato mezzo di pagamento. A dirlo è l’Antitrust che ha sanzionato le compagnie aeree low cost Norwegian Air e Blue Air rispettivamente con 250.000 e 300.000 euro per aver applicato un sovrapprezzo per il pagamento con carta di credito. Secondo l’Autorità le due compagnie aeree hanno violato l’art. 62 del Codice del Consumo che non riguarda solo le carte di credito, ma anche altre forme di pagamento come i bonifici e gli acquisti in contrassegno.
La pratica non è certo delimitata ai due casi sanzionati dall’Antitrust: a chi non è capitato, infatti, di verificare al momento del pagamento un sovrapprezzo per il pagamento con carta di credito oppure in contrassegno. Un surplus che l’Autorità ha bollato come scorretto ricordando che l’articolo del Codice del Consumo fa riferimento a tutti i sistemi di pagamento e non riguarda solo il trasporto aereo ma tutti i settori economici e pertanto è da considerarsi sempre una pratica scorretta.
C’è da dire che prima della conclusione dei rispettivi procedimenti, le due compagnie aeree hanno messo in atto, con tempistiche differenziate, le misure necessarie per rimuovere le condotte scorrette.