Carissimo il Test-Salvagente,
ho fatto installare nell’appartamento di mia madre un nuovo impianto di riscaldamento con pompa di calore, alimentato anche da un impianto fotovoltaico. Ho chiesto ed ottenuto da Enel l’aumento di potenza da 3 a 6 Kw, attivato da novembre 2015, ma in bolletta continua a risultare che la fornitura è di soli 3 kw, malgrado ne riceva 6. A causa di ciò, non possiamo inoltrare la domanda per la tariffa agevolata D1.
Fino ad oggi ho continuamente chiesto agli uffici territoriali di Pesaro e al numero verde 800900800 di correggere la discrepanza, ma non ho ottenuto nulla. Sembra che per questa azienda sia impossibile correggere una cosa tanto banale. Mi è anche venuto il sospetto che lo facciano apposta per impedirmi di accedere alla tariffa più conveniente D1. Subisco un danno economico e mi sento preso in giro.
Potreste consigliarmi cosa fare? Debbo per forza rivolgermi ad un legale?
Orazio Flavi
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Caro Orazio, abbiamo chiesto di risponderle a un’esperta, la responsabile del servizio utenze di Konsumer Italia, Valentina Masciari. Ecco le sue indicazioni.
La tariffa D1 può essere applicata ai clienti domestici che riscaldano la propria casa utilizzando esclusivamente pompe di calore elettriche, clienti che si contraddistinguono per la tendenza verso l’efficienza energetica e può essere applicata alle forniture di energia elettrica con contratti sia sul mercato libero sia di maggior tutela.
La D1, può essere applicata a utenze con potenza 3kW o superiore: è solo una questione di convenienza economica ma in generale, la convenienza è maggiore per coloro che hanno contratti di fornitura con valori di potenza impegnata superiore a 3 kW.
Per coloro che hanno invece una potenza impegnata di 3 kW è necessario compiere una valutazione attenta, cioè, in tali ipotesi, la D1 risulta più conveniente per consumi totali superiori a circa 4.500 kWh/anno; mentre se si ha un contatore di casa, con potenza impegnata superiore a 3 kW, la D1 risulta più conveniente per consumi totali almeno pari a circa 2.700 kWh/anno.
Considerando quanto finora detto, tendo a pensare che è possibile che Enel non attivi la tariffa D1, non tanto per un fattore economico ma perché il loro sistema di fatturazione potrebbe ancora non gestire questa opzione tariffaria.
In pratica, non hanno adeguato il loro sistema di fatturazione e quindi non riescono ad emettere fatture con tale opzione. Tendo a escludere quindi la motivazione economica, e anche, per i motivi sopra esposti, che il problema sia che in fattura risulti una potenza di 3kW.
Consiglio, in ogni caso al cliente, di inviare una comunicazione scritta, se non l’avesse già fatta, di cambio tariffa al Distributore con in conoscenza il Fornitore, paventando anche il risarcimento dei danni per la mancata attuazione di quanto richiesto. Se non dovesse riceve ancora risposta, consiglio di avviare apposita procedura presso lo Sportello del Consumatore.