Il desiderio di aumentare le proprie prestazioni sessuali potrebbe costare la pelle, e non in senso figurato. A dirlo è una nuova ricerca americana, secondo cui il sildenafil, il principio attivo del Viagra potrebbe aumentare il rischio di sviluppare melanomi. A riportare la notizia è il Medical News Today, che cita lo studio condotto da Robert Feil presso l’Università di Tubinga in Germania e pubblicato nella rivista Cell Reports.
Inibisce il contrasto alla crescita del melanoma
il Viagra è parte di una classe di farmaci chiamati fosfodiesterasi, inibitori che contrastano la disfunzione erettile, aumentando il flusso di sangue al pene. Feil spiega che lui e il suo team hanno scoperto che il sildenafil sembra anche disabilitare la capacità del corpo di identificare e bloccare la crescita delle cellule del cancro della pelle, permettendo al melanoma di crescere più robusto. Nel 2014, uno studio a lungo termine che ha coinvolto 15mila uomini in Usa, ha suggerito un legame tra maggiore rischio di melanoma maligno e uso di sildenafil. Nel 2015, un altro studio su 24mila uomini svedesi ha trovato questa stessa correlazione.
“Non è un problema se preso ogni tanto”
Anche se gli ultimi risultati sono preoccupanti, Feil ha detto che non vi è alcuna ragione che gli uomini dovrebbero astenersi dal prendere il Viagra di tanto in tanto, in quanto è improbabile che il farmaco possa stimolare nuovi casi di tumore. “Partiamo dal presupposto che il sildenafil ed eventualmente altri farmaci potrebbero prima di tutto rafforzare la crescita di melanomi esistenti, in particolare se questi farmaci vengono prese frequentemente e in dosi elevate,” ha spiegato il ricercatore, che ha aggiunto: “In definitiva, dovremmo tutti pensare di ridurre il nostro rischio di cancro della pelle riducendo il nostro tempo di esposizione al sole, e usando una protezione contro i raggi UV efficace”.