Una dieta ricca di broccoli può aiutare a evitare le malattie tipiche della dieta occidentale: obesità, statosi, perfino cancro al fegato. Detta così, la ricerca appena pubblicata sul Journal of Nutrition degli scienziati del US National Cancer Institute sembrerebbe una conferma interessante delle proprietà benefiche della famiglia dei cavoli. E invece è qualcosa di più.
A essere sorprendente è che l’esperimento, pur prevedendo un consumo quotidiano di questi alimenti, ha stabilito che anche l’aggiunta di broccoli a una dieta non sana, come quella troppo ricca in grassi che viene seguita in buona parte dell’occidente, potrebbe bloccare lo sviluppo della steatosi epatica non alcolica e far diminuire il rischio di obesità che può portare a malattie come la cirrosi e cancro del fegato.
Scrivendo sul Journal of Nutrition, i ricercatori suggeriscono anche i broccoli possono aiutare a proteggere contro lo sviluppo del cancro al fegato.
“La storia del legame tra broccoli e salute contro una serie di diversi tipi di cancro è già nota” ha commentato Elizabeth Jeffery, professore presso la University of Illinois e autore senior della ricerca. Aggiungendo: “Nessuno aveva ancora costatato gli effetti contro il cancro al fegato”.
“Comprendere i broccoli nella dieta può avere notevoli implicazioni per la salute pubblica per mantenere un fegato sano, in particolare nelle persone che sono notevolmente in sovrappeso,” ha concluso il team di ricercatori.