Il decreto Banche (che la prossima settimana sbarcherà in Parlamento per la discussione) si occupa, tra le altre cose, anche del pagamento delle multe. Un emendamento depositato dal relatore Giovanni Sanga (Pd) concede due giorni in più a chi paga la multa on line per avere la garanzia di beneficiare dello sconto del 30%.
La novità è molto importante perché risolve il problema che si è posto dopo che i ministeri dell’Interno e dell’Economia e finanze hanno interpretato la norma che garantisce lo sconto nel senso che l’ente beneficiario deve “incassare” la somma ridotta entro 5 giorni (come dispone l’art. 202 del codice della strada). Cosa impossibile nel caso di saldo a mezzo di pagamento elettronico, in cui l’accredito al Comune beneficiario risulta posticipato (anche di parecchi giorni) rispetto alla data dell’ordine di pagamento, comunque effettuato entro i 5 giorni previsti dall’articolo.
In pratica, attualmente, effettuare un pagamento elettronico (tramite l’home banking e in tabaccheria) il quinto giorno per pagare una multa significa essere già ‘fuori tempo massimo’, visto che il bonifico non viene accreditato contestualmente all’ente creditore. E così sfuma lo sconto.
Ora invece il problema potrebbe essere superato grazie all’emendamento che stabilisce che «Per i pagamenti diversi da quelli in contanti o tramite conto corrente postale, l’effetto liberatorio del pagamento si produce se l’accredito in favore dell’amministrazione avviene entro 2 giorni dalla data di scadenza del pagamento».