Il Movimento Difesa del Cittadino (MDC) è tra le prime associazioni firmatarie del Comitato “Vota sì per fermare le trivelle”, al quale hanno aderito diverse realtà per invitare i cittadini a partecipare al referendum del 17 aprile contro le trivellazioni in mare e votare SI per abrogare la norma, contenuta nella legge di Stabilità, e che consente alle attuali concessioni di estrazione e di ricerca di petrolio e gas, entro le 12 miglia dalla costa, di non avere più scadenze.
“La nostra associazione, attraverso tutte le sue sedi territoriali in 18 regioni, – dichiara Antonio Longo, presidente MDC – sarà impegnata nell’estendere l’invito e sensibilizzare i cittadini alla partecipazione alle urne. È un tema che ci riguarda tutti per le conseguenze sull’approvvigionamento energetico, la scelta delle fonti rinnovabili e il futuro del nostro Paese, in linea con gli obiettivi di riduzione delle emissioni fissati dalla COP21 nel vertice di Parigi per combattere i cambiamenti climatici. È una scelta di cittadinanza attiva a cui siamo chiamati e per cui ci aspettiamo una grande mobilitazione”.
Nei giorni passati anche Movimento Consumatori e Cittadinanzattiva avevano dichiarato l’appoggio al referendum NoTriv.