L’Unione nazionale consumatori presieduta da Massimiliano Dona chiede a TicketOne, il portale di acquisto e prenotazione di biglietti di eventi culturali, di impedire la rivendita a prezzi maggiorati dei biglietti su altre piattaforme. “Abbiamo chiesto maggiori informazione alla società – sottolinea in una nota Dona – e soprattutto un intervento per impedire o comunque ridurre il rischio di acquisti massivi di biglietti per fini non autorizzati da parte di singoli utenti per eventi oggetto di una forte richiesta da parte dei consumatori”.
Ma come funziona il secondary ticketing on line il meccanismo contestato dall’associazione? Nei giorni scorsi, agli sportelli dell’Unc (www.consumatori.it) e sui canali social dell’associazione, sono giunte centinaia di segnalazioni di consumatori indignati per aver tentato di acquistare on line i biglietti per il concerto di Bruce Springsteen a Milano e di essere rimasti con un pugno di mosche già poche ore dopo l’apertura del botteghino virtuale: quel che ha fatto davvero arrabbiare i fans del Boss è che su altre piattaforme secondarie i biglietti c’erano ancora ad un prezzo del tutto maggiorato rispetto alle vendite ufficiali. Segno evidente di come gli acquisti massivi impediscono ai singoli di prenotare l’evento al prezzo previsto dagli organizzatori
“L’esaurimento dei biglietti di TicketOne dopo pochissime ore dall’apertura delle vendite – aggiunge Dona – non è corretto nei confronti dei consumatori e svela un meccanismo di secondary ticketing on line che va contro le stesse regole di contratto dell’operatore”.