Non farà parte delle pubblicità che sfruttano il corpo delle donne che il Test ha segnalato a più riprese, ma di certo è un brutto incidente omofobo per la Melegatti. Che questa volta è stata costretta a ritirare la pubblicità dai social.
Ama il tuo prossimo come te stesso… basta che sia figo e dell’altro sesso” recitava lo spot (esattamente coì come avete letto, con tanto di virgolette chiuse senza mai essere state aperte.
Una volta comparso l’annuncio è partita una campagna di proteste (e di sfottò) contro l’azienda che non si è fermata neppure dopo il ritiro della pubblicitĂ A poco è servito che l’azienda tentasse di prenderne le distanze chiarendo che “la gestione della comunicazione sui social è affidata ad un’agenzia esterna che ha pubblicato senza autorizzazione da parte dell’Azienda” e scusandosi con “chiunque si sia sentito offeso dal contenuto”. Questa volta aprendo e chiudendo le virgolette… non le polemiche.