Per gli amanti della tv on demand l’attesa è finita. Dal 22 ottobre potranno contare anche sulla programmazione offerta da Netflix, la più grande rete di Internet Tv al mondo che conta già 65 milioni di abbonati in più di 50 paesi. Netflix è pronta a gareggiare con I suoi diretti concorrenti e propone un catalogo di film, serie tv e documentary di tutto rispetto. Tra questi, oltre a tanti titoli stranieri, spicca Suburra che è la prima serie televisiva originale prodotta da Netflix in Italia, realizzata da Cattleya – la stessa casa proddutrice della serie tv Gomorra – in collaborazione con la RAI. La serie è composta di 10 episodi diretti da Stefano Sollima, regista del film Suburra e delle serie tv Gomorra e Romanzo Criminale. E proprio il film, uscito al cinema in Italia lo scorso 14 ottobre 2015, è già stato lanciato sui canali Netflix negli Stati Uniti e in America Latina, mentre da noi sarà disponibile a maggio 2016.
La novità, rispetto ai competitors, è che sarà possibile accedere a Netflix da Google Chromecast oltre che, come fanno già gli altri, da Smart TV, tablet e smartphone, computer e da una serie di console per videogiochi e set-top box connessi a Internet, e da Apple TV.
Veniamo ai prezzi. Netflix offrirà un piano “Base”, con una sessione di streaming alla volta e definizione standard a 7,99 euro al mese, un piano “Standard”, con due sessioni di streaming contemporanee e alta definizione a 9,99 euro al mese e un piano “Premium”, che consentirà quattro sessioni di streaming alla volta e la visione in Ultra HD 4K a 11,99 euro. L’abbonamento si può disdire in qualsiasi momento e il primo mese sarà gratis per tutti i nuovi abbonati.
Resta però più conveniente l’offerta del concorrente Infinity, la web Tv di Mediaset, che prevede un abbonamento a 4,99 euro/mese (per il primo anno per poi passare a 6,99 euro/mese) ma permette al massimo due sessioni di streaming contemporaneamente. La Tv interattiva di Telecom CuboVision, invece, con il suo pacchetto “Ready” consente di vedere tutta la sua offerta da tutti i dispositivi ammessi a 9,90 euro/mese per 1 anno (con decoder incluso).
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Il colosso americano tenta di competere sul mercato fornendo una grande varietà di titoli ancora inediti in Italia, che saranno disponibili sia in lingua originale, che con i sottotitoli o doppiate in italiano. Tra i titoli più attesi delle serie originali Netflix che saranno in catalogo Darevil e Jessica Jones (entro la fine dell’anno) e poi la miniserie The Defenders, tratte dall’universo dei supereroi Marvel. E poi ancora le serie Sense8, Grace and Frankie, Unbreakable Kimmy Schmidt, Marco Polo e Narcos. Ma non finisce qui, grande attesa anche per i documentari Virunga e Mission Blue o docu-serie come Chef’s Table. Tra i film sicuramente figurerà War Machine di Brad Pitt e Beasts of No Nation, che ha debuttato con successo alla Mostra del cinema di Venezia e racconta la storia di bambini soldato. Si apre un capitolo a parte le serie cult già in onda in Italia ossia House of Cards (Sky Atlantic) e Orange is the New Black (Mediaset Premium) che Netflix sta cercando di riprendersi.
Resta ora da capire se il gigante americano dell’Internet Tv riuscirà ad affermarsi nel Bel Paese dove la copertura della banda larga non sempre ottimale rischia di essere limitante per un servizio basato esclusivamente sullo streaming online. «Questa per noi è un’opportunità – ha spiegato Ted Sarandos, responsabile dei contenuti di Netflix – non siamo qui per distruggere il sistema italiano, ma per partecipare e farlo crescere stimolando la produzione di prodotti video per la tv, il che significa lavoro per gli italiani. Aprire in Italia è un atto di fiducia». Sicuramente i concorrenti Sky e Mediaset sono agguerriti e pronti alla “battaglia”.