Seabin, il cestino che rimuove i rifiuti in plastica dall’acqua messo a punto grazie alla collaborazione tra Coop e LifeGate, parte oggi dall’Arno, vicino a Ponte Vecchio a Firenze, ma presto sarà collocato anche alla Darsena a Milano, al Tevere a Roma e in altre località per aspirare plastiche e microplastiche da fiumi e mari.
Il primo dispositivo collocato nel fiume Arno grazie alla collaborazione con la Regione Toscana, Unicoop Firenze e Società Canottieri Firenze, è la prima tappa della nuova campagna “Le nostre acque” promossa da Coop per l’ambiente. Dopo Firenze nella stagione estiva 2020 e a seguire nell’estate del prossimo anno saranno posizionati altri 24 Seabin in tutta Italia nelle acque di mari, fiumi, laghi per ridurre l’inquinamento da plastica e microplastiche.
Il Seabin viene calato in acqua e fissato ad un pontile galleggiante. Seabin è collegato a una pompa che crea un flusso d’acqua nel contenitore attirando a sé tutti i rifiuti galleggianti e i detriti. Le microplastische vengono raccolte in un sacchetto di fibra naturale e l’acqua viene aspirata dalla parte inferiore del bidone e fino alla pompa dell’acqua, dove viene poi immessa nuovamente nel porto. È in grado di lavorare 24 ore su 24, sette giorni su sette, pompa fino a 25.000 litri d’acqua marina all’ora e necessita di interventi minimi di svuotamento e pulizia.