La multinazionale Johnson&Johnson non venderà più prodotti contenenti talco negli Stati Uniti e in Canada. La compagnia ha spiegato in un comunicato che la domanda di questi prodotti nel Nord America è fortemente diminuita negli ultimi anni sia a causa dei cambiamenti dei comportamenti dei clienti sia a causa delle numerose accuse rivolte a Johnson&Johnson da chi ritiene che quei prodotti siano cancerogeni per via della presenza di asbesto (amianto).
Sono molte le cause legali che negli anni ha dovuto affrontare la multinazionale: in tutti i casi l’accusa era quella di aver determinato il cancro alle ovaie nelle donne che avevano utilizzato per un lungo periodo la polvere di talco. A dicembre 2018, un report di Reuters aveva dimostrato come i vertici del gruppo dagli anni 70 conoscessero il pericolo che si annidiava dentro le confezioni del cosmetico più usato nella prima infanzia.
Consumatori tenuti all’oscuro