
Nel 1938 Orson Welles rappresentò radiofonicamente uno scenario apocalittico che vorremmo non si presentasse mai. Era “la Guerra dei Mondi”, tratto dal celebre romanzo di Herbert George Wells, che, attraverso la radio, gettò involontariamente nel panico parte della popolazione americana. Da una parte il “commentatore”, dall’altra i cittadini; un fantastico evento che ne evoca però altri, possibili, allorquando un inaspettato cataclisma, oppure una circostanza nella quale ci hanno o ci siamo cacciati, può prendere il sopravvento, e indurci, nell’intento di sopravvivere alla catastrofe, a disporre di mezzi di fortuna, magari una radio, dalla quale recepire vitali informazioni… Dunque, sebbene tali situazioni siano estremamente rare, talvolta accadono, certo non a causa di “tripodi” che attaccano il pianeta, ma più subdolamente per effetto di fenomeni naturali, come terremoti ed eruzioni vulcaniche, oppure, per altrui o nostra negligenza, a causa di alluvioni, frane, crolli, o ancora quando ci avventuriamo nell’ambiente sottovalutandone le insidie…
Guardiamoci dentro

Il pannello “comandi” e “controlli” è costituito da un LCD retro-illuminabile (il visualizzatore, tra le altre cose, riporta l’ora, dettaglio non di poca importanza), da pulsanti e da un LED a luce rossa indicante lo stato di ricarica. Le “interfacce elettriche” sono protette da uno sportello flessibile (B USB micro di input per la ricarica dell’apparato – 5h:30min circa il relativo tempo, il cavo viene fornito –, A USB di output, per la ricarica di altri dispositivi – quali smartphone per esempio –, jack audio stereo 3,5mm; nel vano è anche presente il selettore batterie).
In funzione
Dal punto di vista operativo, è rilevante il fatto che questo oggetto sia appoggiabile tanto orizzontalmente, principalmente per l’uso della radio, che verticalmente, a 
Naturalmente non è necessario attendere una catastrofe per poter godere di questo prodotto. ER300 è utilizzabile anche nelle attività all’aria aperta, come in campeggio o nel trekking in pianura (ingombro e peso non sono ideali per attività alpinistiche), oppure come risorsa da tenere in auto. Può capitare di rimanere senza corrente… e questa “radio”, ancorché inizialmente scarica, potrebbe toglierci da qualche problema.
Midland, per esigenze di marketing, e come molti altri, vende e soprattutto mostra il prodotto in un packaging piuttosto ingombrante e complesso (una grande confezione, con materiali diversi, difficilmente separabili, nel caso con qualche autoadesivo promozionale di troppo), inducendo diversi addizionali problemi di impatto ambientale (nonostante i lodevoli dispositivi di autoproduzione energetica dell’oggetto). Viene fornita una discreta “guida all’uso”, sebbene, dalla sua lettura, non riusciremmo mai a capire come poter impiegare il segnalatore a ultrasuoni per i cani da ricerca… Costa tra 56€ e 69€ circa, rispettivamente online e nella grande distribuzione.









