Dal primo gennaio in Francia ai privati non è più consentito acquistare prodotti a base glifosato nei negozi, né impiegarlo in giardini e orti. L’erbicida sospettato dalla Iarc dell’Oms di essere probabile cancerogeno è presente in molti “diserbanti”, come il RoundUp della Monsanto, che possono essere utilizzati dai tanti amanti del giardinaggio.
In Italia questo divieto non esiste: l’uso del glifosato è vietato al momento in fase di preraccolto del grano e nei giardini pubblici. Il decreto del ministero della Salute dell’agosto 2016 vieta infatti l’uso industriale di erbicidi a base di glifosato prima del raccolto e anche nelle aree “frequentate dalla popolazione o da gruppi vulnerabili quali parchi, giardini, campi sportivi e zone ricreative, aree gioco per bimbi, cortili ed aree verdi interne a complessi scolastici e strutture sanitarie”.