Il latte? Nella bottiglia di vetro. La scatoletta di tonno? In metallo facilmente riciclabile. I biscotti? Non più avvolti nella pellicola non riciclabile ma in materiale compostabile. E poi: gli scaffali, i bancali, i rivestimenti… Tutto senza plastica. Ha aperto ad Amsterdam il primo reparto “plastic free” del mondo presso un punto vendita della catena del cibo biologico Ekoplaza: oltre settecento prodotti sono confezionati ed esposti con materiale “compostabile”, vetro o metalli. Una scelta pionieristica che, come hanno dichiarato ieri i vertici della catena, verrà replicata in tutti i 74 supermercati del gruppo entro la fine del 2018.
La decisione presa da Ecoplaza va nella direzione indicata dalla Ue che ha dichiarato guerra alla plastica per ridurne l’impatto ambientale e la salvaguardia dell’ecosistema, marino in primis.
Qualche numero per riflettere:
- il 40% di tutta la plastica prodotta al mondo è usata per gli imballaggi;
- il 40% degli imballaggi alimentari è in plastica;
- 6,3 miliardi di tonnellate di plastica sono state prodotte dal 1995 ad oggi;
- solo il 9% è stato riciclato.