Nuove misure Ue: informazioni esposte sui diritti del consumatore e etichetta per i prodotti con garanzia extra

Dal 2026, i negozi che vendono beni dovranno esporre una nota informativa obbligatoria sulla garanzia legale e su come farla valere. Viene anche introdotta un’etichetta volontaria per i prodotti con una garanzia gratuita maggiore dei due anni previsti per legge

Dal 2026, i negozi che vendono beni dovranno esporre una nota informativa obbligatoria sulla garanzia legale e su come farla valere. Viene anche introdotta un’etichetta volontaria per i prodotti con una garanzia gratuita maggiore dei due anni previsti per legge.

L’informativa obbligatoria

La Commissione europea ha infatti presentato le misure di attuazione della “Direttiva sulla responsabilizzazione dei consumatori per la transizione verde”, in vigore a partire dal 2026. per quanto riguarda l’informativa obbligatoria, questa dovrà fornire anche indicazioni pratiche su come gestire i prodotti che si rivelano non conformi, e dovrà essere esposta in maniera visibile in tutti i punti vendita e anche sulle piattaforme on line di vendita.

L’etichetta facoltativa

La nuova etichetta di prodotto volontaria è invece rivolta a tutte le aziende che vorranno segnalare per i propri prodotti una durata della garanzia gratuita più lunga di quella minima obbligatoria in Ue, 2 anni. Le nuove misure si inseriscono nel quadro della “Direttiva sulla responsabilizzazione dei consumatori per la transizione verde”, che ha tra gli obbiettivi favorire la riparabilità dei prodotti e contrastare l’obsolescenza programmata, che oltre ad avere ricadute sulle tasche dei consumatori, né ha di pesanti sull’ambiente, a causa dei rifiuti, soprattutto elettronici, che si accumulano inquinando.

Le tempistiche

Gli Stati membri dell’Unione Europea avranno tempo fino al 27 marzo 2026 per recepire la direttiva nel proprio ordinamento nazionale. Le nuove norme, comprese l’informativa e l’etichetta, entreranno poi in vigore in tutta Europa a partire dal 27 settembre 2026.