Anche Poste pronta a mettere lo Spid a pagamento. Come attivare l’alternativa gratis Cie

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Anche Poste italiane sembra pronta a mettere a pagamento PosteId, il suo servizio di Spid, così come hanno già fatto altri provider privati come Aruba e InfoCert. L’alternativa sempre gratuita è la Cie, ecco come attivarla

 

Anche Poste italiane sembra pronta a mettere a pagamento il servizio di Spid, così come altri provider privati come Aruba, Register.it, e InfoCert. Il sistema pubblico di identità digitale è ormai diventato il metodo più rapido e comodo per accedere a diversi servizi on line della pubblica amministrazione, e fino ad ora, almeno per quanto riguarda PosteId, è stato garantito gratuitamente grazie ai fondi pubblici versati a Poste Italiane per il servizio. Ora, anche Poste Italiane, che  gestisce quasi tre quarti delle identità digitali attive in Italia (oltre 28 milioni) starebbe valutando l’introduzione di un canone annuo. Secondo il Corriere della Sera, che riporta le indiscrezioni, sarebbe di Cinque euro l’anno, il canone previsto.

La Cie e come attivarla per usarla come Spid

Se il governo non decidesse di mettere mano al portafogli ancora una volta, rimarrebbe come unica alternativa gratuita la Carta d’identità elettronica (Cie). vediamo cos’è e come attivarla. La Cie è il documento che sostituisce la vecchia tessera cartacea: vale come documento di riconoscimento, titolo di viaggio nei Paesi Ue e strumento di accesso ai servizi online della Pubblica amministrazione. L’attivazione parte dal Comune di residenza (o di dimora). L’appuntamento si prenota sul portale del Ministero dell’Interno (https://www.prenotazionicie.interno.gov.it) oppure direttamente all’anagrafe. Bisogna presentarsi con una foto tessera recente, la vecchia carta d’identità (se in possesso), il codice fiscale e la ricevuta del pagamento (in media 16,79 euro più i diritti fissi comunali). La Cie non viene rilasciata subito: arriva per posta entro 6 giorni lavorativi all’indirizzo indicato. Contestualmente viene fornito un codice PIN/PUK, indispensabile per utilizzare la carta nei servizi digitali tramite appositi lettori o smartphone NFC. La durata varia: 10 anni per gli adulti, 5 per i minori tra 3 e 18 anni, 3 anni sotto i 3 anni. La Cie è già abilitata per l’accesso con SPID o CieID: basta attivarla tramite l’app ufficiale “CieID” e un telefono con tecnologia Nfc.