
Pubbliredazionale a cura di Todis
In un contesto economico che, dopo le forti pressioni inflazionistiche del 2023, ha mostrato segnali di stabilizzazione, i consumatori italiani continuano a mantenere comportamenti prudenti e orientati al risparmio. Parallelamente, cresce l’attenzione verso la qualità, la sostenibilità dei prodotti e il valore della filiera italiana. In questo scenario, il modello del discount si evolve: non è più solo sinonimo di convenienza, ma sempre più legato a scelte responsabili, consapevoli e radicate nel territorio.
Todis, insegna di supermercati a marca privata di proprietà di Iges Srl – società controllata dalla cooperativa PAC2000A Conad – si inserisce in questo panorama con una proposta distintiva, unica tra discount e supermercato tradizionale, capace di coniugare accessibilità, qualità e responsabilità sociale. La pubblicazione del Report di sostenibilità 2024 rappresenta un momento cardine di questo percorso, offrendo l’occasione per condividere i risultati raggiunti e rilanciare l’impegno dell’insegna per uno sviluppo sostenibile e inclusivo.
Il Report fotografa l’azione concreta di Todis su quattro direttrici strategiche: la valorizzazione delle filiere locali e dei prodotti italiani, la tutela dell’ambiente e la lotta al cambiamento climatico, l’attenzione alle persone e alle comunità, e la promozione di scelte di consumo più consapevoli. Nel 2024, l’insegna ha celebrato 25 anni di attività con #OrgoglioTodis, un traguardo che ha rafforzato l’identità aziendale e riaffermato i valori fondanti del marchio.
Durante l’anno, Todis ha scelto di sostenere il potere d’acquisto delle famiglie, assorbendo parte degli aumenti dei costi senza trasferirli sui prezzi al consumo. Questa scelta coraggiosa ha comportato un sacrificio sui margini, ma ha rafforzato il rapporto di fiducia con i clienti. I risultati sono stati significativi: oltre 1,21 miliardi di euro di vendite (+4% rispetto al 2023), 17 nuovi punti vendita, 15 ristrutturazioni e una rete di 313 negozi attivi in 11 regioni del Centro-Sud. Inoltre, la quota nel canale discount ha superato il 9% nelle aree coperte, con la Marca del Distributore protagonista di oltre il 70% del fatturato.
Al centro del modello di business di Todis vi è un rapporto solido e strategico con i fornitori, per il 95% aziende italiane. Nel 2024, in collaborazione con SGS Italia S.p.A., è stato introdotto l’Attestato di Sostenibilità dei Fornitori di prodotti a marchio, con l’obiettivo di promuovere pratiche ambientali misurabili e offrire ai clienti uno strumento trasparente per scelte di acquisto più consapevoli. Inoltre, questa iniziativa rafforza il ruolo attivo di Todis nella costruzione di un sistema distributivo più responsabile e sostenibile.
Sempre nel 2024, nell’ambito della sostenibilità, Todis ha avviato l’analisi dell’impatto ambientale dei propri punti vendita, che coprono una superficie totale di 175.646 m² tra Centro e Sud Italia, utilizzando l’approccio Tank-to-Wheel (TtW). Il consumo energetico complessivo è stato di 307.999 GJ, quasi interamente derivante da energia elettrica (99,85%). Le emissioni di gas serra sono state pari a 26.743 tonnellate di CO₂ equivalente, con solo lo 0,15% attribuibile all’uso di gas naturale.
Un esempio virtuoso è il magazzino di Riano (28.133 m²), dove nel 2024 l’impianto fotovoltaico ha prodotto 484.610 kWh, coprendo circa il 30% del fabbisogno energetico. Le emissioni derivanti dall’energia acquistata sono state di 352 tonnellate di CO₂e, pari a 12,5 kg CO₂e/m². Questo modello sarà esteso ad altre strutture, attraverso interventi su nuovi negozi e ristrutturazioni, includendo tecnologie efficienti come illuminazione LED, centrali frigorifere a CO₂ e mobili frigo con sportelli, anche per i punti vendita in affiliazione.
Inoltre, nel 2024 è stato avviato un progetto innovativo di dematerializzazione del volantino promozionale. Nei 10 punti vendita pilota, le copie stampate sono state ridotte dell’80% (da 59.000 a 4.800), eliminando la distribuzione porta a porta e le relative emissioni. L’iniziativa sarà estesa ad altri 10 negozi nel 2025, con l’obiettivo di coinvolgere almeno il 10% della rete affiliata entro il 2026.
La transizione verso una logistica più sostenibile è proseguita con i test sul Transportation Management System (TMS), una piattaforma avanzata che rivoluziona la gestione dei trasporti, permettendo di ridurre significativamente i chilometri percorsi e, di conseguenza, le emissioni di CO₂ e i consumi di carburante. Tra i progetti più innovativi spicca il sistema di pallet pooling, basato sulla condivisione dei bancali in legno tra più aziende. I bancali, certificati PEFC e FSC, sono prodotti e riparati esclusivamente con legno proveniente da foreste gestite in modo sostenibile.
Nel corso del 2024, Todis ha ulteriormente consolidato il rapporto con la clientela mediante la campagna Bassi&Bloccati, che ha comportato una riduzione dei prezzi su oltre 1.000 referenze nel settore grocery e dei beni di prima necessità, garantendo un risparmio medio del 10%. Questa iniziativa, attiva dal 2020 e confermata per il 2025, testimonia l’impegno costante dell’azienda a supportare i consumatori in un contesto economico difficile.
Contestualmente, Todis ha posto particolare attenzione al contrasto del fenomeno noto come shrinkflation, ovvero la riduzione delle quantità a parità di prezzo. In collaborazione con i partner industriali, l’azienda si impegna a garantire prodotti che coniughino convenienza e qualità, preservando gli elevati standard di freschezza e territorialità, valori distintivi dell’offerta Todis.
Uno dei pilastri del successo di Todis è rappresentato dalle persone, considerate un asset strategico fondamentale e il vero motore della crescita aziendale. L’azienda investe concretamente nella valorizzazione del capitale umano, coinvolgendo i 143 dipendenti diretti e oltre 4.100 collaboratori della rete vendita. Particolare attenzione è riservata ai 182 imprenditori affiliati (+2,8% rispetto al 2023), supportati da percorsi formativi come il programma Todis Management e iniziative di sviluppo professionale, con l’obiettivo di favorire un ambiente di lavoro inclusivo e stimolante.
Infine, va sottolineato l’impegno attivo dell’insegna all’interno della comunità in cui opera, sostenendo diverse realtà no profit come Susan G. Komen Italia, la Comunità di Sant’Egidio, RomAmor e la Federazione Nazionale Pallavolo Lazio. Nel 2024, Todis ha aumentato gli investimenti in progetti sociali a 146.235 euro, con un incremento del 40% rispetto al 2023. Inoltre, ha proseguito la lotta allo spreco alimentare, con donazioni per 220.843 euro, a testimonianza della responsabilità e della sostenibilità aziendale.
In conclusione, l’approccio integrato alla sostenibilità illustrato nel Report evidenzia un modello di business resiliente e lungimirante, capace di generare valore non solo economico, ma anche sociale e ambientale. Un impegno perfettamente in linea con la mission aziendale di Todis: migliorare la qualità della vita delle persone e far fiorire l’economia locale, per le generazioni di oggi e di domani.









