“Da Mondo Convenienza mobili difettosi”: dopo le segnalazioni, Antitrust indaga

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Mobili consegnati danneggiati, difettosi o con pezzi mancanti. Queste le segnalazioni arrivate tra settembre e dicembre scorso all’Antitrust relativamente a Mondo Convenienza, che hanno spinto l’Autorità ad aprire un’istruttoria. Non è bastata la multa dello scorso marzo

Mobili consegnati danneggiati, difettosi o con pezzi mancanti. Queste le segnalazioni arrivate tra settembre e dicembre scorso all’Antitrust relativamente a Mondo Convenienza, che hanno spinto l’Autorità ad aprire un’istruttoria contro Iris Mobili, titolare del popolare marchio.

Le segnalazioni

Come scrive nel bollettino settimanale la stessa Agcm, “Nel periodo aprile-dicembre 2024 sono pervenute diverse segnalazioni di consumatori i quali lamentano che Mondo Convenienza avrebbe posto in essere alcune condotte consistenti nella consegna di prodotti difettosi e/o danneggiati e/o prodotti non corrispondenti all’ordine di acquisto o con pezzi mancanti (ad esempio, in caso di cucine componibili, armadi, ecc.) o di misure errate, tali da non consentirne l’uso da parte degli acquirenti; nella non tempestiva e idonea assistenza post vendita, a fronte delle lamentele dei consumatori per la consegna di prodotti difettosi e/o danneggiati ovvero di prodotti non corrispondenti all’ordine o con pezzi mancanti o con misure errate, per la risoluzione delle problematiche segnalate dai consumatori e ciò anche nei casi in cui il consumatore chiedeva l’attivazione della garanzia”.

I problemi con la garanzia

Nello specifico alcuni consumatori hanno segnalato la consegna di mobili che presentavano
dei vizi già al momento del montaggio; altri consumatori hanno evidenziato il mancato
riconoscimento della garanzia per un divano che avrebbe manifestato dei vizi dopo 40 giorni dall’acquisto; altri consumatori ancora hanno lamentato il rifiuto del venditore a riconoscere la garanzia per non aver effettuato, nel termine di 30 giorni previsto da Mondo convenienza, la segnalazione della presenza di un vizio del prodotto evidente già al momento della consegna.

Già a marzo l’Antitrust aveva sanzionato Mondo Convenienza

Con la delibera del 12 marzo 2024, n. 31135, l’Autorità per lo stesso tipo di pratica scorretta aveva già comminato una multa da 3,2 milioni di euro, vietandone la continuazione. Ma secondo i consumatori che hanno inviato le segnalazioni, e secondo l’indagine preliminare di Antitrust la pratica sarebbe ancora in corso. Per tanto L’Agcm ha riaperto l’istruttoria per possibili nuove sanzioni che dovrebbero arrivare entro 180 giorni.

La replica di Mondo Convenienza

L’azienda ha fatto sapere che, “da sempre la sua priorità è quella di garantire servizi di qualità e di soddisfare le richieste dei clienti, in linea con i principi di lealtà e trasparenza che ispirano l’attività della società sin dalla sua fondazione. Un impegno che viene confermato dal riconoscimento, da parte dell’Autorità stessa, delle performance aziendali in termini di consegna e anche dal percorso di certificazione ISO 9001/25 del customer service appena concluso positivamente”. Mondo Convenienza “confida pertanto di poter raccogliere tutti gli elementi necessari per poter dimostrare la piena correttezza del proprio operato”

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