A differenza della Lombardia che ha organizzato per oggi e domani una campagna vaccinale aperta a tutti, senza obbligo di prenotazione, il Lazio riserva il vaccino anti Covid solo alle categorie più fragili perché al momento non ha dosi per tutti
Mentre Milano chiama a raccolta i suoi cittadini per fare il vaccino anti Covid, Roma lo riserva soltanto alle categorie più fragili perché al momento non ha dosi a sufficienza per tutti. È l’amara scoperta fatta oggi da una nostra lettrice che ha provato a prenotare il vaccino anti Covid dal portale della Regione Lazio dove l’hanno rimandata a data da destinarsi perché, così le hanno spiegato al telefono, “al momento la campagna vaccinale non è aperta a tutti, ma permette la prenotazione soltanto alle persone con fragilità o a chi ha più di 60 anni”.
Una contraddizione forte alla luce di un aumento dei casi di contagio e in considerazione delle varie comunicazioni di sensibilizzazione e prevenzione con cui si invitano i cittadini a vaccinarsi sia per il Covid sia per l’influenza, in previsione di una stagione invernale che si preannuncia piuttosto critica.
E infatti la Regione Lombardia oggi e domani ha organizzato una campagna vaccinale aperta a tutti i cittadini che possono recarsi senza prenotazione in diversi punti della città di Milano per ricevere la vaccinazione contro Covid-19, influenza e pneumococco. Chi non dovesse riuscire a ricevere il vaccino, potrà ripresentarsi giovedì 21 novembre per una seconda giornata di somministrazioni. Campagne simili si stanno organizzando anche a Treviso e in altre città del nord.
Invece la Regione Lazio non ritiene necessario vaccinare i suoi cittadini adesso, posticipando l’appuntamento a data da destinarsi invece che giocare in anticipo in ottica preventiva. Ci chiediamo, dunque, se non ci sia il rischio di trovarci tra qualche settimana in una situazione di emergenza, con inevitabili ricadute sul sistema sanitario oltre che sulla salute dei cittadini. Che senso ha fare campagne pubblicitarie in cui si invitano i cittadini a vaccinarsi salvo poi non permetterlo?