Un decreto annunciato in pompa magna ma non ancora scritto. “I due legislativi (ministero della Salute e Istruzione ndr) stanno limando il testo” ci fanno sapere dall’ufficio stampa della ministra Lorenzin. Intanto, senza decreto le domande che in questi giorni si pongono – giustamente – i genitori che vogliono arrivare prepararti al nuovo anno scolastico sono tante e tutte senza risposta. Che documento occorre presentare per dimostrare di aver vaccinato i propri figli? Entro quanto bisogna vaccinarli? In cado di libretto vaccinale digitale come funziona la procedura? Impossibile saperlo.
Eppure l’avvio dell’anno scolastico non è poi così lontano considerato qualche giorno di vacanza e le 4 iniezioni da fare – esavalente (anti-poliomelite, anti-difteriche, anti-tetico, anti-epatiteB, anti-haemophilus influenza tipo B); quadrivalente (anti-morbillo, anti-rosolia, anti-parotite, anti-varicella); anti-meningococco B e C – nel caso di bambini che non hanno mai visto un vaccino (che sarebbe auspicabile fare almeno a un pò di distanza l’una dall’altra). Insomma, molto fumo ma ancora nessun obbligo.
