Un lettore decide di abbandonare Tim e scopre che l’ex monopolista prevede una super rata residua. Cosa fare? Ci aiuta Valentina Masciari di Konsumer Italia
Caro Salvagente, avrei bisogno di una mano in merito al problema, oramai ricorrente, della “super rata residua costo di attivazione” della Tim. Navigando sul web ho letto che ve ne siete già occupati. Cosa devo fare?
Angelo Polizzi
Caro Angelo, ha ragione, ci siamo già occupati di vicende come la sua e la sua lettera è un’ulteriore conferma, se ce ne fosse stato bisogno, che il problema in questione, continua a ripresentarsi…
Abbiamo chiesto ancora una volta a Valentina Masciari, responsabile utenze dell’associazione dei consumatori Konsumer Italia, di aiutarci.
È bene specificare, che generalmente, il costo di attivazione è dovuto, perché è previsto nel contratto che si sottoscrive.
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Il disguido, diciamo, nasce dal fatto che nel momento in cui si effettua la vendita del servizio da parte del consulente o comunque dell’operatore del call center del gestore, si omettono alcuni dettagli importanti sull’operatività di tale contributo.
Infatti, nella maggior parte dei casi, si comunica che il contributo di attivazione è gratuito, oppure che è incluso nell’offerta mensile, o ancora che è scontato; in sintesi, una serie di formulazioni che nella quasi totalità dei casi lasciano volutamente intendere o comunque contribuiscono fortemente a creare la convinzione, che quel costo non si pagherà  e non creerà  alcuna conseguenza al momento di una eventuale cessazione anticipata del contratto.
Aggiungo, che è consuetudine omettere sempre i costi che si hanno nell’eventualità di chiusura anticipata del contratto, nonostante le norme in tal senso richiedono trasparenza e chiara comunicazione anche su questo fronte.
Detto ciò, bisogna porre estrema attenzione alle condizioni contrattuali che si firmano, quindi a tutti gli aspetti del contratto e non solo all’offerta commerciale in senso stretto.
Soprattutto nei casi di contratti stipulati telefonicamente, non dare il consenso a perfezionare il contratto solo con la registrazione fatta ma, richiedere espressamente di ricevere copia cartacea di tutto il contratto, per poterlo visionare e quindi successivamente accettare.
Gli operatori hanno l’obbligo di inviare una copia del contratto! Una lettura attenta dei documenti contrattuali, può porre al riparo da situazione incresciose e fare scelte più consapevoli, considerando che molti gestori, se da un lato abbassano la tariffa, dall’altro cercano di recuperare applicando costi maggiorati su altre partite.
Relativamente poi al caso specifico, va aggiunto che la norma su tale aspetto, dà la possibilità di continuare a pagare il costo in questione, a piccole rate mensili.
Non è specificato nulla al riguardo ma può chiedere sempre questa rateizzazione e in caso contrario, avviare un tentativo di conciliazione per definire questo aspetto.