Per oltre 30 anni ha curato la rubrica sulle pensioni del Salvagente. Paolo Onesti, firma di questo giornale e puntuale ausilio di ogni lettore che si rivolgesse a lui, è scomparso sabato 30 settembre a 73 anni, stroncato da un infarto.
Dalla prima versione del Salvagente fino a oggi, Paolo è stato un attento osservatore del mondo della previdenza, critico sempre molto accurato delle tante riforme che negli anni hanno stravolto quello che è un diritto ma viene sempre più considerato come assistenza e nei confronti del quale, per usare le sue parole: “tutti i governi degli ultimi anni hanno scelto di fare cassa”.
Oltre che un’analista di questo mondo, però, Paolo è stato un valido apporto per chiunque avesse un problema previdenziale. La sua rubrica sul mensile partiva sempre dalle domande dei suoi, nostri lettori per dare risposte puntuali e per prendere spunto da condizioni reali.
Alla famiglia e ai suoi cari va il forte abbraccio di tutto il Salvagente e, ne siamo certi, anche dei tanti lettori che ne apprezzavano gli scritti.