“Ama vivi e gusta” è la nuova linea del gruppo Amadori specializzato in carni bianche che con questa mossa punta a diventare il leader del settore delle alternative a base vegetale della carne. Ecco i prodotti presentati
Mentre da una parte del comparto produttivo della carne, come Filiera Italia, guarda con sospetto il nuovo settore delle alternative vegetali, percepito come una minaccia, Amadori, il gruppo italiano specializzato in carni avicole, preferisce buttarsi nel business e presenta una nuova linea di sostituti della carne. O, come si dice in inglese, “meat analogue”, che a differenza dei semplici composti vegetali (per capirci, quelli fatti con mix di ceci, broccoli, e altri vegetali), che riproducono solo la forma dei burger, tentano di avvicinarsi anche nel gusto alla carne. Una scommessa non residuale, a giudicare dai numeri.
Numeri importanti
Parliamo di un mercato che negli ultimi tre anni ha registrato una crescita costante, con un incremento del +25% a valore e del +23% a volume, raggiungendo 113 milioni di euro di fatturato nel 2021. E secondo gli studi commissionati da Amadori, il 92% dei consumatori di alternative veg in Italia non è un purista, ma consuma anche carne. Come a dire che non parliamo più di una nicchia, ma di una tendenza generale.
I nuovi prodotti
Durante la presentazione che si è svolta nel laboratorio dello chef Simone Rugiati, è stata presentata la linea “Ama Vivi e Gusta”. Tre i prodotti: le Birbe, Cotolette e Burger – a base di proteine di pisello e senza soia (particolare interessante visto le problematiche ambientali legate alla dilagante coltivazione di soia nel mondo, molta della quale Ogm). Uno degli aspetti sottolineati durante la presentazione è che “lo studio dei prodotti è partito nel 2017, perché c’è voluto tempo per asciugare la lista degli ingredienti e portarla a poche materie prime, ma ben lavorate”.
Da quando e quanto costerà
La nuova linea plant based Amadori, in pack con il 60% di plastica riciclata, sarà in distribuzione a partire da giugno in tutti canali di vendita (GDO e Normal Trade) al prezzo consigliato di 3,99 Euro. Altri dettagli usciti fuori durante la presentazione: Le cotolette sono in confezione da 200 grammi per 100 grammi a testa, mentre il burger ha 16 grammi di proteine e 181 calorie per porzione.