
A+, A++ o A+++? Scegliere un nuovo frigorifero assomiglia a un’equazione matematica, quando si parla di consumi energetici. Secondo la legge, la classe A è quella meno energivora e più segnali + ha accanto più conviene. Chiaramente, a maggiori prestazioni corrispondono anche prezzi più alti. Ma vale la pena spendere di più per il modello più prestante? A questa domanda prova a dare una risposta i portali idealo.it e Eurotopten.it che hanno condotto un’indagine sui prezzi e consumi dei modelli commercializzati sulla piattaforma di idealo.it. Un’analisi che prende in considerazione e incrocia i dati più importanti da considerare in caso di acquisto di un frigorifero, in primis il prezzo, ovviamente, e quindi l’efficienza energetica, ovvero il consumo di elettricità e la classe energetica. Da questo dato il portale ha misurato il costo in bolletta del frigorifero nell’arco di 15 anni di utilizzo, evidenziando un risparmio concreto per la classe più efficiente (A+++), che porta a un costo dimezzato rispetto alle meno efficienti (A++ e A+).
Ripagato in 4,5 anni
Secondo Idealo, il consumo di un frigo classe A+++ in 15 anni si aggira attorno ai 536 euro, ben 492 euro in meno della classe A+. Mentre, facendo un confronto tra la classe più efficiente (A+++) e le altre due classi (A++ e A+), idealo.it e eurotopten.it hanno calcolato i tempi di rientro dell’acquisto di un frigo in classe A+++: la differenza di prezzo tra il più efficiente e il meno efficiente tra i frigo in classe A, si ripaga in 4 anni e mezzo, mentre quella con la classe A+ in un solo anno.
La topten





Ripagato in 4,5 anni



