
È passata una settimana dall’entrata in vigore del secondo filtro contro il telemarketing selvaggio, quello destinato a bloccare le chiamate camuffate da numeri mobili italiani, ma il telefono non ha smesso di suonare. Ecco perché e come difendersi
È passata una settimana dall’entrata in vigore del secondo filtro contro il telemarketing selvaggio, quello destinato a bloccare le chiamate camuffate da numeri mobili italiani, ma il telefono non ha smesso di suonare. Ecco perché e come difendersi.
I blocchi
Ricapitando: il 19 novembre è partito il blocco dei call center esteri che tramite la tecnologia dello spoofing riescono a far apparire sul display della persone chiamate il numero di un cellulare italiano. Da agosto lo stesso blocco era stato attivato per i numeri camuffati da fissi italiani.
Le chiamate che sfuggono
Questa mossa ha certamente ridotto il numero di chiamate moleste ma non le ha bloccate del tutto. Semplicemente, negli ultimi giorni gli smartphone hanno cominciato a trillare con chiamate con numeri con prefissi stranieri. A meno che non sia precedentemente identificato come spam, a monte dalla compagnia telefonica, o a valle dai software anti-spam disponibili per i telefoni mobili, un numero estero che non utiizza lo spoofing non può essere bloccato preventivamente. Questo non vuol dire però che non ci siano modi per difendersi.
I consigli di Mdc per proteggersi
il Movimento Difesa del Cittadino consiglia agli utenti di non rispondere ai numeri sospetti, bloccare, se possibile, le chiamate internazionali, rivolgendosi al proprio operatore per chiedere il blocco delle telefonate provenienti dall’estero tramite app, assistenza clienti o digitando specifiche stringhe sul tastierino del telefono, iscriversi al Registro delle opposizioni, non condividere dati personali con contatti non verificati. “La tecnologia anti-spoofing ridurrà in modo significativo una delle forme più insidiose di telemarketing illegale, ma servirà mantenere alta l’attenzione e continuare a rafforzare gli strumenti di contrasto. La battaglia contro il telemarketing selvaggio non è finita, ma con le nuove regole, i consumatori hanno una protezione in più”, conclude Mdc.









