
Dopo le polemiche attorno all’emendamento che avrebbe introdotto l’aumento automatico delle tariffe telefoniche legato all’inflazione, Forza Italia annuncia il ritiro del testo
Dopo le polemiche attorno all’emendamento al decreto concorrenza che avrebbe introdotto l’aumento automatico delle tariffe telefoniche legato all’inflazione, Forza Italia annuncia il ritiro del testo.
Damiani (Fi): “Ritiriamo l’emendamento a chiediamo di aprire un confronto”
A spiegarne le motivazioni è il senatore di Forza Italia Dario Damiani: “Continuiamo a leggere attacchi pretestuosi e strumentali a un nostro emendamento al ddl concorrenza che riguarda le tariffe telefoniche. Non si può far finta di non vedere che oggi, in Italia, vige la legge della giungla, con prezzi che variano, unilateralmente, da un momento all’altro. Così, da tariffe inizialmente molto basse si arriva a pagare, nel giro di pochi mesi, cifre di molto superiori”. Damiani continua: “Noi siamo per la regolarità e la trasparenza a tutela dei consumatori. Per questo abbiamo proposto delle regole chiare. A fronte delle polemiche che ne sono scaturite, abbiamo deciso di ritirare il nostro emendamento. Ma chiediamo di aprire quanto prima un tavolo di confronto per individuare le modalità migliori per regolamentare il settore delle tariffe a tutela dei cittadini”, conclude.








