Plavix, il prezzo del monopolio: Sanofi condannata rimborsare 150 milioni alla sanità francese

Condannata a versare 150,7 milioni di euro alla sanità francese, Sanofi ha ostacolato per anni la diffusione dei generici del suo antiaggregante Plavix, manipolando medici e farmacisti con una strategia di discredito sistematico

La Corte d’appello di Parigi ha inflitto a Sanofi una condanna da 150,7 milioni di euro da versare all’assicurazione sanitaria francese (la “Sécu”, ossia la CNAM) per aver ostacolato la diffusione dei generici del suo antiaggregante piastrinico Plavix (clopidogrel).

Il punto chiave? Pur essendosi protratte solo per circa cinque mesi (a partire dalla scadenza del brevetto nel 2008), le manovre messe in atto dal gruppo per “dissuadere medici e farmacisti” dall’utilizzare versioni generiche sarebbero state tali da produrre effetti duraturi – fino al 2021 – sulle abitudini prescrittive.

Sanofi era già stata sanzionata nel 2013 (circa 40 milioni di euro) dall’Autorità della concorrenza francese per pratiche denigratorie nei confronti dei concorrenti generici.

La condanna in appello, secondo i media transalpini, conferma che quanto è successo non è stato solo una scorrettezza commerciale “isolata”, ma una strategia aziendale messa in atto con struttura e obiettivi precisi: mantenere il controllo del mercato, a scapito del sistema sanitario e dei pazienti stessi.

“Non sostituibile”, eccipienti “dubbiosi” e condizionamento

Secondo la ricostruzione giudiziaria resa nota dai media, Sanofi avrebbe:

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• incaricato i suoi rappresentanti di comunicare a medici e farmacisti che i generici impiegavano un sale eccipiente differente da quello del Plavix originale, suggerendo che ciò potesse comprometterne efficacia e sicurezza;

• spinto i medici a indicare sulle ricette la dicitura “non sostituibile”, per impedire la sostituzione automatica con generici;

• sollecitato i farmacisti a non procedere alla sostituzione, anche quando il paziente avrebbe potuto risparmiare col generico equivalente.

Queste strategie, benché concentrate in un breve arco temporale, avrebbero “contaminato” per anni le abitudini prescrittive – un effetto “ereditato” che ha continuato a generare maggiori costi per l’assicurazione sanitaria francese.

Il principio attivo del Plavix è il clopidogrel, e in Italia esistono generici contenenti quel principio attivo, autorizzati nelle stesse indicazioni. Tuttavia, in alcune regioni e contesti, il Plavix era (ed è, in alcuni casi) soggetto a prescrizione con la dicitura “non sostituibile” (cioè il medico indica che la ricetta non può essere sostituita con generici).