
I consigli pratici dell’Ente nazionale protezione animali per essere sicuri di non dimenticare le cose importanti per una vacanza serena gli amici a 4 zampe
Si avvicina il periodo clou delle ferie degli italiani e dal momento che nelle case italiane ci sono oltre 65 milioni di animali domestici di cui oltre 20 milioni sono cani e gatti, con un aumento continuo – in queste ore moltissime famiglie stanno preparando le valigie anche per i compagni a quattro zampe. L’Enpa, l’Ente nazionale protezione animali ha realizzato un vademecum utile prima di partire per essere sicuri di non dimenticare le cose importanti per una vacanza serena con i nostri animali domestici.
Su cosa informarsi prima di partire:
– regolamento dell’albergo che avete scelto. Non esitate ad esporre le esigenze per il vostro cane o gatto, le strutture pet friendly sono ben disponibili ad incrementare il benessere del vostro soggiorno. Ad esempio il cane ha paura dell’ascensore, se hanno un copriletto. Domandate se il cane può venire in sala ristorante o se ci sono aree dove non può entrare, chiedete anche se è presente un’area recintata dove poterlo lasciare libero.
- se andate in un campeggio informatevi sulla possibilità di scegliere una piazzola all’ombra e vicino a degli alberi.
– al mare fare attenzione! Informatevi sempre su come è attrezzata la spiaggia per arrivare all’area a voi riservata. Ci sono punti d’ombra? Passatoie? Non sottovalutate i rischi del colpo di calore e delle ustioni. Gli animali dipendono da noi, dobbiamo esser responsabili e consapevoli. Verificate i regolamenti definiti dalla capitaneria di Porto per l’accesso in spiaggia o ricercate le spiagge per cani.
Cosa mettere in valigia e cosa controllare
–Documenti: il certificato di iscrizione all’anagrafe canina, il libretto sanitario e, per chi va all’estero, anche il passaporto, aggiornato con tutte le vaccinazioni obbligatorie. (Controllate sul sito del Ministero della Salute nella sezione viaggiare con gli animali)
-Andate dal vostro medico veterinario di fiducia per controllare che il microchip sia leggibile e chiedere gli ultimi consigli prima della partenza.
-Ricordatevi di effettuare la prevenzione per proteggere il vostro pet da parassiti interni ed esterni
–Guinzaglio, collare con medaglietta e/o pettorina: andremo in posti da esplorare per questo diamo un occhio alla sicurezza degli strumenti che regolarmente utilizziamo
-Verificate il corretto funzionamento delle fibbie e dei moschettoni.
-Verificate che si legga bene il nome ed il numero di telefono sulla medaglietta per rintracciarvi.
–Portate tre ciotole: una per il cibo una per l’acqua ed una portabile, in modo tale da tenere quest’ultima sempre a disposizione.
–Museruola: chi ha un cane deve avere sempre con sé una museruola, in alcuni spazi pubblici è obbligatorio dimostrare di averla a portata di mano, in altri di fargliela indossare.
-Cibo: i cambiamenti rappresentano uno stress quindi evitate di stravolgere l’ alimentazione.
–Copertina o materassino per far sentire il vostro animale come a casa, aiutandolo a trovare presto adattamento e sicurezza
–Giochi; portate alcuni dei suoi preferiti, servirà ad intrattenerlo durante tutta la vacanza.
–Sacchetti igienici biodegradabili e borraccia. E’ atto di tutela verso tutti ricordarsi di raccogliere gli escrementi e lavare dove eventualmente hanno fatto pipì. A tal proposito vi suggeriamo di verificare il regolamento benessere animale comunale per evitare sorprese nella quotidianità.
– Farmaci e kit di pronto soccorso da viaggio: tra cui antiparassitari, antiemetici, antidiarroici, stick o farmaci per le punture di insetto, forbici, garze e disinfettante.
-Numeri utili: come quello del veterinario di fiducia ed i contatti di uno nel luogo di villeggiatura.
Viaggiare in sicurezza con il pet
• Auto: animale in trasportino idoneo o cintura di sicurezza; finestrini chiusi se sporge la testa; mai lasciarlo solo in auto, nemmeno pochi minuti; soste frequenti preferibilmente in aree con dog park
• Treno: guinzaglio e museruola obbligatori; posto riservato; informarsi sulle pause necessarie
• Aereo: fino a 8 kg in cabina, oltre in stiva; condizioni variabili tra compagnie; informarsi con anticipo
• Nave: ammesso in cabina o sul ponte, previa verifica del regolamento di bordo
Viaggiare all’estero
Se siete diretti all’estero con il vostro pet, è fondamentale informarsi prima di partire sui documenti richiesti, sulle vaccinazioni obbligatorie e su eventuali prescrizioni del paese di destinazione. Se nei paesi dell’Ue basta il passaporto europeo (ma attenzione: alcuni paesi comunitari pongono limiti per alcuni animali, ad esempio quelli considerati “pericolosi”), è possibile che in altri Stati sia necessario altro. Le informazioni sono a disposizione, per molti paesi, sul sito www.viaggiaresicuri.it del ministero degli Esteri e sulla app gratuita “Unità di Crisi” sempre della Farnesina (una volta scelto il Paese di destinazione, cliccare su “Requisiti di ingresso” e poi su “Altre informazioni” per avere le info per i viaggiatori con animali). Il consiglio è di registrare comunque il vostro viaggio all’estero sulla app “Unità di Crisi” per avere assistenza dall’Unità di Crisi del Ministero in caso di problemi.
Se fido e micio restano a casa
Come scegliere dove lasciare il nostro pet? Ricordiamoci che sono individui sociali per cui amano il gruppo sociale quindi la prima scelta è sicuramente la famiglia. Nel caso non fosse possibile rimangono a nostra disposizione le strutture professionali. In questo caso dovete fare un inserimento per permettere al cane o al gatto di conoscere il luogo e le persone. Ogni professionista usa una propria routine, accordatevi insieme per fare passeggiate, esplorare il nuovo posto e lasciarlo qualche ora per poi andarlo a riprendere. Nel momento del distacco lasciate sempre la sua valigia con numeri utili, copertina e gioco preferito.
Una buona struttura richiede le vaccinazioni e il certificato di buona salute, i luoghi di contenzione sono fatti con superfici lavabili e riparati da intemperie atmosferiche, sono presenti aree sicure recintate per evitare fughe ed è presente un medico veterinario che controlla lo stato di salute degli ospiti, nei servizi offre almeno tre uscite in base alla personalità del cane valuterà se farla in gruppo o singola, se andare a fare attività esplorative o di spalsh in acqua.









