
Eventi rari ma registrati dal centro di Farmacovigilanza dei Paesi Bassi che mette in guardia sui danni al fegato della ashwagandha, il ginseng indiano utilizzato in diverdi integratori per favorire il sonno
Nel settembre 2023, il Centro di Farmacovigilanza dei Paesi Bassi (Lareb) ha segnalato casi di tossicità epatica associati a prodotti contenenti Withania somnifera (L.) Dunai, comunemente nota come ashwagandha o ginseng indiano. Nel giugno 2025, Lareb ha aggiornato queste informazioni includendo nuove segnalazioni di danni al fegato legati all’uso di ashwagandha ricevute fino a quella data.
L’ashwagandha è una pianta utilizzata nella medicina tradizionale indiana da migliaia di anni. Si ritiene che favorisca il sonno e abbia effetti benefici contro lo stress fisico e mentale. Nei Paesi Bassi, così come in Italia i prodotti a base di ashwagandha sono classificati come integratori alimentari, e pertanto non sono soggetti all’autorizzazione preventiva alla commercializzazione richiesta per i medicinali.
Secondo Lareb, sono poche le ricerche disponibili sulla sicurezza dell’ashwagandha, e quindi si conoscono scarsi dettagli sugli effetti avversi. Tra le reazioni più frequentemente segnalate rispetto al placebo vi sono sonnolenza, diarrea e dolori addominali. Negli studi clinici non sono state osservate alterazioni degli enzimi epatici nel sangue durante il trattamento, né eventi avversi gravi o segni di epatotossicità. Tuttavia, durante la commercializzazione sono stati riportati diversi casi di danno epatico clinicamente evidente in pazienti che assumevano prodotti erboristici commerciali contenenti ashwagandha.
I prodotti a base di erbe contengono spesso diverse sostanze vegetali. In alcuni casi, possono essere presenti erbe non indicate in etichetta, oppure il prodotto può risultare contaminato. Per questo motivo, non si può escludere che i danni epatici segnalati siano stati causati da altri componenti presenti nel prodotto.
Lareb sottolinea che, sebbene il danno epatico causato da prodotti contenenti ashwagandha sembri raro, è importante segnalare questo potenziale rischio grave.









