Pubbliredazionale a cura di Soluzioni Green
Ok, ti stai per lanciare nel mondo delle pompe di calore. Vuoi risparmiare sul gas, abbattere le bollette e vivere in una casa super-efficientissima, giusto?
Beh, gran mossa.
Se hai deciso di dire addio alle bollette da capogiro, sei sulla strada giusta per diventare veramente indipendente energeticamente. Ma aspetta un attimo. Non fare il passo più lungo della gamba. Prima di buttarti a capofitto in questo investimento, c’è qualcosa che devi sapere… un segreto che in pochi ti diranno.
Se non fai le giuste valutazioni, potresti buttare via migliaia di euro. E non sto parlando di una sciocchezza. Se sbagli a scegliere, finirai con un impianto che ti mangia energia e ti svuota il portafoglio.
Non fare il solito errore da principiante. Fai i compiti a casa, leggi questi 5 punti e scopri come portare davvero la tua casa nel futuro.
1. Conosci il fabbisogno termico della tua casa. Se non lo fai, sei un pazzo.
Prima di lanciarti, metti la testa sulle spalle e capisci quanta energia sta dissipando la tua casa. Come? Con l’ex Legge 10, un documento che ti dice tutto, ma proprio tutto, su pareti, finestre, tetti e dispersioni energetiche.
Qui non si scherza. La Pompa di Calore non la scegli solo in base alla potenza, ma soprattutto in base al fabbisogno reale della tua casa. Se sbagli il dimensionamento, addio risparmio: avrai un impianto che tira e molla, assorbe più energia del dovuto e ti fa scordare l’idea di ridurre le bollette.
Non fare l’idiota. Fatti fare il calcolo esatto da un professionista, altrimenti butti via solo soldi. Installazione realizzata dalla Soluzioni Green
2. L’impianto di riscaldamento è pronto per la Pompa di Calore? Se non lo è, smettila di sognare.
Un’altra cavolata che tutti pensano è che la Pompa di Calore faccia tutto da sola. Non è vero. La Pompa di Calore ha bisogno dell’impianto che trasporta il calore, che siano termosifoni o fancoil. Se l’impianto non è a posto, la Pompa di Calore diventa solo un elettrodomestico costoso.
Fatti queste due domande:
- La temperatura di lavoro dell’acqua nei tubi è compatibile? Se è troppo alta, la Pompa non renderà.
Lo sai che la Pompa di Calore può anche rinfrescare la casa in estate? Ho un impianto che supporta entrambe le funzioni? In caso contrario, rassegnati.
3. La tua casa ha abbastanza potenza elettrica? Non dire che non te l’avevo detto.
La Pompa di Calore assorbe un bel po’ di energia per fare il suo lavoro. Il tuo impianto elettrico regge? Se non hai abbastanza potenza, ti ritrovi con il contatore che salta ogni volta che la Pompa entra in funzione.
Controlla se il tuo contatore è abbastanza potente. Se non lo è, dovrai potenziarlo o, nei casi più estremi, cambiare a un sistema trifase. Non rischiare il blackout mentre sei al caldo.
4. Monoblocco o splittata? Dove la piazzi? Sei pronto ad affrontare il lavoro?
Ti sembra una sciocchezza? Sbagliato. La Pompa di Calore non è un microonde, ha bisogno di spazio e di un’installazione perfetta.
Prendi appunti:
- La centrale termica deve essere accessibile e comoda da raggiungere.
- Le tubazioni devono essere ben isolate, altrimenti ti ritrovi con dispersioni di energia che ti fanno solo piangere.
- Se hai un’unità esterna, devi garantirti un basamento stabile. Non fare il furbo con soluzioni alla “tarzan”.
Non è roba da poco: una brutta installazione farà fallire anche la pompa migliore.
5. Hai pensato alla centrale termica interna? Dove metti il serbatoio? E il solare termico?
Queste domande sono fondamentali. Non puoi improvvisare. Se non ti sei preoccupato di come organizzare la tua centrale termica, sei già fuori strada.
Hai bisogno di un serbatoio inerziale? Che grandezza? Dove lo metti? E il solare termico? Ogni dettaglio fa la differenza.
Se trascuri queste scelte, la tua pompa sarà una fregatura. Lo capisci? Non è solo un impianto, è un intero sistema che deve funzionare in sinergia.
(BONUS) Il segreto per non fare il passo falso? Scegli il progettista giusto.
Prova a rispondere a questa domanda: l’idraulico che ti ha fatto il preventivo ha preso in considerazione TUTTI questi aspetti? La verità è che probabilmente no.
Non è colpa sua, eh. Ma il vero esperto che ti può guidare in questa giungla è il progettista termotecnico. È lui che deve calcolare il fabbisogno termico, analizzare le dispersioni e garantirti che il sistema funzioni davvero come un orologio.
Il problema? Trovare un termotecnico competente è come cercare un ago in un pagliaio. Se sbagli, rischi di buttare migliaia di euro e rimanere al freddo.
La soluzione? Affidati a noi e vivi tranquillo.
E ora che ti ho fatto venire i sudori freddi, ecco la tua salvezza: affidati alla nostra Consulenza Energetica Professionale.
Con il nostro servizio, ti facciamo il lavoro sporco: ti diamo tutto ciò che ti serve per fare la scelta giusta. Dall’analisi delle tue esigenze alle soluzioni su misura, passando per:
- Stime di risparmio (con numeri veri, non chiacchiere).
- Tempi di recupero dell’investimento (sì, anche i tempi contano!).
- Rendimenti previsti (perché le chiacchiere stanno a zero).
Non perdere tempo. Inizia subito. Trasforma la tua casa in una macchina di efficienza energetica e comincia a risparmiare come un vero esperto.